A Modena si riuniscono gli esperti della chirurgia basicranica

Fino al 28 luglio, Modena diventa capitale della chirurgia basicranica grazie allevento internazionale The Modena Lateral Skull Base Summer School, organizzato dalla Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico, diretta dal prof. Daniele Marchioni, Ordinario di Otorinolaringoiatria presso lUniversità degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Liniziativa rientra nelle attività promosse dal Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dellAdulto in occasione dell850° anniversario dellAteneo, che accompagna e valorizza appuntamenti formativi di rilevanza internazionale come questa Summer School.
Si tratta di un evento a numero chiuso dedicato a soli 5 specialisti otorinolaringoiatri provenienti da tutto il mondo che vogliano specializzarsi in chirurgia della base cranica, con la possibilità di trascorrere un'intera settimana a fianco del team di chirurgia basicranica modenese, nato dalla collaborazione tra i reparti di Otorinolaringoiatria, Neurochirurgia (diretta dal prof. Giacomo Pavesi), Neuroradiologia (diretta dal dottor Stefano Vallone) e Chirurgia Oro-maxillofacciale (diretta dal prof. Luigi Chiarini) che vanta ormai unesperienza decennale.
La patologia della base cranica è costituita in gran parte da patologia tumorale e infiammatoria che si sviluppa in una regione anatomica compresa tra orecchio, seni paranasali, meningi, encefalo e collo; tale zona anatomica è di estrema complessità visto le delicate strutture vascolo-nervose ivi comprese. Le tecniche chirurgiche sono variegate e necessitano di molti anni di esperienza in questo ambito. L'obiettivo di questo corso commenta il prof. Daniele Marchioni - è quello di dare la possibilità a un numero ristrettissimo di specialisti internazionali di trascorrere con noi una intera settimana dedicata alla chirurgia della base cranica, questo numero esiguo di partecipanti dà a loro la possibilità di frequentare la sala operatoria, il nostro reparto durante le attività quotidiane e anche di esercitarsi allatto pratico mediante dissezione su preparati anatomici che pertanto consentono di simulare gli approcci chirurgici più moderni per il trattamento delle patologie della base del cranio. Questa formula ha suscitato un grande interesse internazionale; si pensi che su 60 richieste pervenute da tutto il mondo ne abbiamo selezionate solo 5. La chirurgia della base del cranio necessità di grandi skills chirurgici e di approcci modulari che necessariamente si possono raggiungere solo partecipando a corsi intensivi come quello proposta dalla nostra clinica
Ancora una volta Modena si conferma centro di attrazione nazionale e internazionale per la chirurgia della base del cranio, anche grazie alle innovazioni messe appunto proprio dalla nostra scuola chirurgica di otorinolaringoiatria, difatti numerosi observer da tutto il mondo frequentano la Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria di Modena regolarmente, per apprendere la gestione dei casi chirurgici complessi e imparare le nuove tecniche sulla base cranica e orecchio. Proprio da qui sono nate numerose collaborazioni internazionali e multidisciplinari con le più prestigiose Università del mondo che fanno di Modena un polo universitario di eccellenza.
Il convegno prevede un programma intensivo che permetterà lapprendimento di questa delicata chirurgia mediante lo studio interattivo di casi clinici, sessioni di chirurgia in diretta e simulazione degli interventi mediante approccio step-by-step e lezioni magistrali focalizzate a trattare le tematiche più attuali riguardanti le patologie di tali distretti anatomici. Ogni partecipante avrà loccasione di assistere interventi live eseguiti con le più moderne tecniche chirurgiche dal professor Daniele Marchioni e dal prof. Giacomo Pavesi su tumori della base cranica come neurinomi del nervo acustico, paragangliomi timpano giugulari e contatti neuro-vascolari dellangolo-ponto-cerebellare. Gli stessi discenti potranno simulare tutti gli interventi sulla base cranica laterale mediante dissezione su preparati anatomici. Ospiti della faculty internazionale anche il professor Mohamed Badr-el-Dine delluniversità di Alessandria di Egitto e il professor In Seok Moon della Università Yonsei Sud Corea, i quali con il Professor Daniele Marchioni coordineranno lintero evento.
Modena è di fatto diventato un punto di riferimento per il trattamento della patologia della base cranica con approccio multidisciplinare tra le specialistiche di otorinolaringoiatria, neurochirurgia e neuroradiologia interventistica. In particolare, la UOC di Otorinolaringoiatria è un polo di grande attrattiva per il trattamento del neurinoma del nervo acustico, interventi sulla base cranica sia laterale che anteriore e orecchio con circa un numero complessivo di 250 interventi lanno. Negli Ambulatori dedicati alla chirurgia della base-cranica e del nervo facciale vengono seguiti circa più di 300 pazienti/anno. Tra le particolarità è stata codificata a Modena la via di approccio chirurgica transpromontoriale endoscopica per il trattamento del neurinoma del nervo acustico con approccio mininvasivo, questo nuovo intervento chirurgico è stato poi adottato dalle università internazionali quali la Harvard di Boston, la Vanderbilt di Nashville, lUniversità di New York e Dallas dove la nostra equipe Modenese è stata invitata a tenere diversi corsi come docente.
Categorie: MEDICINA
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it