Uno studio Unimore premiato a Lisbona per linnovazione in ambito chimico farmaceutico e in medicina di precisione

Scienziati di fama internazionale si sono riuniti al convegno International Conference on Prescriptomics and Precision Medicine 2025 per discutere sui risultati delle loro ricerche nel campo della medicina di precisione, con lobiettivo di incentivare uno scambio interdisciplinare in tale ambito.
Al convegno ha partecipato anche il Dipartimento di Scienza della Vita di Unimore, con uno studio, condotto dalla prof.ssa Federica Pellati, docente di Chimica Farmaceutica, sul ruolo dei cannabinoidi non psicotropi nel dolore neuropatico centrale e periferico, che è stato premiato per linnovazione in ambito chimico farmaceutico e in medicina di precisione
La ricerca che abbiamo condotto - commenta la prof.ssa Federica Pellati si è focalizzata su una terapia innovativa, basata sulla combinazione di composti naturali e finalizzata alla modulazione del dolore tramite una riduzione della neuroinflammazione, meditata dai recettori CB2 dei cannabinoidi. Questo rappresenta un approccio molto promettente nel trattamento di questo tipo di dolore cronico, che affligge una percentuale importante della popolazione.
Sono molto grata a tutti i colleghi conclude la prof.ssa Pellati - che hanno partecipato alla ricerca finanziata dal programma PRIN2022: la Prof.ssa Nicoletta Galeotti dellUniversità degli Studi di Firenze e la Prof.ssa Claudia Mugnaini dellUniversità degli Studi di Siena.
Sempre nella stessa occasione, la dottoranda della scuola di Medicina Clinica e Sperimentale (CEM) dott.ssa Laura Bertarini, componente del gruppo di ricerca della prof.ssa Pellati, è stata premiata come migliore comunicazione poster per un progetto relativo allo studio lipidomico della steatoepatite non alcolica, in collaborazione con il gruppo di ricerca del Prof. Pietro Andreone, nellambito del progetto PNRR HEAL ITALIA, coordinato dal Prof. Massimo Dominici di Unimore.
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it
