Martedì 27 maggio a Modena una giornata di studi su appalti pubblici e fase attuativa del nuovo codice

Le tensioni tra potere pubblico e vincoli contrattuali, la definizione delle soglie di accesso al mercato, il ruolo della giurisprudenza nei criteri di esclusione e i riflessi penalistici nei procedimenti di gara: a poco più di due anni dallentrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici, lattuazione concreta del D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36 solleva questioni centrali che coinvolgono amministrazioni, operatori economici e giuristi. Lanalisi del Decreto correttivo, emanato il 31 dicembre 2024, apre inoltre un nuovo fronte di riflessione sul piano della legittimità costituzionale con riferimento ai vincoli della legge delega n. 78/2022 e alle osservazioni formulate dal Consiglio di Stato nel parere n. 01463 del 2 dicembre 2024.
Martedì 27 maggio 2025, presso lAula Convegni del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, unintera giornata di studi sarà dedicata al tema Appalti e nuovo codice nella fase attuativa , con il coinvolgimento di esponenti della magistratura e dellavvocatura, di accademici, di dirigenti pubblici e della Guardia di Finanza. Il convegno è articolato in due sessioni e si propone di offrire unanalisi puntuale di alcuni dei profili più controversi emersi nei primi due anni di applicazione del nuovo codice.
La giornata si aprirà alle 9.00 con i saluti istituzionali del Magnifico Rettore dellUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Prof. Carlo Adolfo Porro, della Prefetta di Modena, Dott.ssa Fabrizia Triolo, del Procuratore della Repubblica di Modena, Dott. Luca Masini, e del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Prof. Elio Tavilla. Entrambe le sessioni saranno moderate dal Direttore Generale di Unimore, Ing. Luca Chiantore.
Nella mattinata si alterneranno gli interventi di Federico Pedrini, docente di Diritto Costituzionale (Unimore), che esaminerà i profili di costituzionalità del decreto correttivo; Marcovalerio Pozzato, Presidente della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti Emilia-Romagna, con unanalisi sulla giurisprudenza in tema dincarichi professionali e appalti di servizi; Lorenzo Canullo, dirigente avvocato dellUfficio legale di Unimore, con un intervento sullincidenza dellesercizio del potere sullautonomia contrattuale; Giuseppe Manfredi, docente di Diritto Amministrativo (Università Cattolica di Piacenza), che tratterà la revisione prezzi nella contrattualistica pubblica; Massimo Gentile, avvocato amministrativista del Foro di Roma, che si concentrerà sulle varianti in corso dopera; Maria Barberio, docente di Diritto del lavoro (Unimore), che affronterà il tema della congruità dellofferta con particolare riferimento allincidenza dei contratti collettivi; Marina Caporale, docente di Diritto amministrativo (Unimore), che presenterà il ruolo del comitato tecnico consultivo nella risoluzione alternativa delle controversie; e Elisa Valeriani, docente di Politica economica (Unimore), che chiuderà la sessione con un approfondimento sulla finanza di progetto.
Nel pomeriggio, lattenzione si sposterà sui profili di esclusione e sullaccesso al mercato da parte di operatori economici esteri. Andrea Maltoni, docente di Diritto amministrativo (Università di Milano), affronterà il tema degli illeciti professionali come causa di esclusione non automatica. Francesco Mazza, comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Modena della Guardia di Finanza, interverrà sullaccesso alle gare pubbliche da parte di soggetti non comunitari. Seguirà un focus sui risvolti penali dellappalto illecito, affidato a Giuseppe Amara, Sostituto Procuratore della Repubblica di Modena, e Luigi Foffani, docente di Diritto penale (Unimore). La sessione si concluderà con un dibattito aperto a partire dalle 16.00.
Lintera giornata ha lobiettivo di leggere le prime applicazioni del nuovo impianto normativo alla luce della prassi concreta e delle evoluzioni giurisprudenziali, individuando quattro assi portanti: lequilibrio tra potere e contratto; lindividuazione dei criteri e modalità del contratto collettivo applicabile nelle gare pubbliche; le regole di accesso e permanenza sul mercato; e i riflessi penalistici nel procedimento e nellesecuzione contrattuale.
Il convegno è stato accreditato dall'Ordine degli Avvocati con 6 crediti formativi e dall'Ordine degli Architetti con 6 crediti formativi. Il Convegno è stato anche accreditato dall'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Per informazioni e iscrizioni inviare une-mail a: formazione@unimore.it
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 23/05/2025