Lunedì 19 maggio a Reggio Emilia il convegno internazionale Atmospheres of War
Il Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore ospita lunedì 19 maggio, dalle 10.15 alle 18.30 nellAula 1 (D0.2) di viale Allegri 9 a Reggio Emilia, il convegno internazionale Atmospheres of War. Scientific Investigations into the Global Warfare Agenda after February 24, 2022. La giornata di studi, articolata in due sessioni, propone unanalisi teorica ed empirica sui nuovi scenari bellici globali aperti dalla guerra in Ucraina, con attenzione alle forme di conflitto a bassa e media intensità che attraversano il pianeta, ai dispositivi comunicativi che li accompagnano e agli immaginari che ne derivano.
I lavori si apriranno con i saluti del Direttore del Dipartimento Paolo Di Toma e lintroduzione di Federico Montanari e Massimiliano Panarari, che interverranno su infowar, sharp power e impiego strategico dei droni. La prima sessione, coordinata da Nicola Dusi, includerà contributi di Roberto Santaniello (Commissione Europea Eurobarometro) sullopinione pubblica europea in tempo di guerra, Andrés Malamud (Universidade de Lisboa) sulle traiettorie internazionali della prevenzione dei conflitti, Giovanni Fiorentino (Università della Tuscia) sullocchio mediale e il controllo, Denisa Butnaru (RWTH Aachen) sulla percezione bellica attraverso lalgoritmo, Francesco Strazzari (SantAnna di Pisa) sulle varietà della pace.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, la seconda sessione, presieduta da Ruggero Ragonese, approfondirà le interazioni tra guerra, capitale, ambiente e media. Interverranno Sandro Mezzadra (Università di Bologna) sulla crisi del sistema mondo, Juan Alonso-Aldama (Université Paris Cité) sulle atmosfere figurali del conflitto, Giorgio Grignaffini (IULM) sulla costruzione informativa dellatmosfera bellica, Italo Brandimarte (Kings College London) sul colonialismo della violenza sostenibile, Francesco Zucconi (IUAV Venezia) sullambiente mediale dei confini, Giacomo Tagliani (Unimore) sul rapporto tra guerra e immagine nel XXI secolo, Caterina Zamboni (Unimore) sul pensiero di Simone Weil di fronte ai disastri della guerra.
Liniziativa è il punto di partenza di un percorso di ricerca interdisciplinare volto a interrogare le configurazioni contemporanee del warfare, attraverso contributi provenienti da filosofia politica, media studies, studi culturali, teoria dellimmagine, scienze sociali e relazioni internazionali.
Le lingue di lavoro del convegno saranno litaliano e linglese.
Comitato organizzativo: Federico Montanari, Massimiliano Panarari, Vanni Codeluppi.
Comitato scientifico: Vanni Codeluppi, Nicola Dusi, Stefano Ghinoi, Federico Montanari, Massimiliano Panarari, Giacomo Tagliani.
Comunicazione: Enrico Barbetti, Federico Ferrari.
Categorie: DCE
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 18/05/2025