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Unimore partecipa alla prima edizione di Alberi Festival con diverse iniziative

Unimore partecipa alla prima edizione di “Alberi Festival. Costruire la città degli alberi”, al via a Modena lunedì 7 aprile con sette giorni di eventi, tra lezioni, mostre, installazioni multimediali, itinerari e visite guidate, laboratori per bambini e adulti. Alberi Festival, di cui l’Università di Modena e Reggio Emilia è ideatore e partner, parte dall’idea che gli alberi possano essere un modello e uno strumento attraverso cui indagare, progettare e riorganizzare la città contemporanea.

Già nel pomeriggio di venerdì 4 aprile Unimore organizza, in occasione della Notte Internazionale della Geografia - GeoNight 2025, un primo evento collaterale del Festival presso il Museo Gemma (Largo Sant’Eufemia 19), Bio Soundmapping, laboratori gratuiti di raccolta e mappatura della voce delle piante trasformata in musica per ragazzi 7-10 anni e famiglie. 

Recenti studi scientifici hanno confermato che le piante sono dotate di una propria intelligenza ed emettono segnali elettrici attraverso i quali comunicano. Il laboratorio consente di trasformare questi impulsi in suoni attraverso lo strumento Bio Sound Machine che trasforma in elementi sonori la “voce” delle piante per poi raccoglierle in una mappa sonora (sound map). Ciascuna pianta ha un proprio archivio acustico che ne permetterà il riconoscimento promuovendo una nuova modalità di fare educazione ambientale. Info e prenotazioni: museo.gemma1786@unimore.it

Nella giornata di apertura del Festival, lunedì 7 aprile (20.30) all’OvestLab, il Prof. Vittorio Iervese del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali terrà una lecture, con una serata di proiezioni audiovisive curata dalle studentesse e dagli studenti del Laboratorio di Narrazioni Audiovisive del corso di Lingue, Cultura, Comunicazione

Il Museo Gemma prenderà parte al festival anche con un’ulteriore iniziativa collaterale, Alberi dal passato / Il passato negli alberi, un percorso guidato, fruibile dal 7 all’11 aprile, per scoprire il tronco fossile di un Dadoxylon araucarioide vissuto milioni di anni fa.

All’Orto Botanico di Unimore, il 9 aprile (dalle 16 alle 17.30), il dott. Fabrizio Buldrini, già collaboratore dell’Orto Botanico, insieme al dott. Eraldo Antonini dello studio Genius Loci, condurranno l’itinerario “Gli alberi nobili” alla scoperta degli esemplari arborei più significativi del centro storico di Modena.

Al Modena Ovest Pavillon, giovedì 10 aprile (18.30 – 20.00), la dott.ssa Giovanna Bosiarcheobotanica Unimore del Laboratorio di Palinologia e Paleobotanica parteciperà all’incontro in forma di dialogo “Alberi tra archeobotanica, poesia e monumentalità”, con Tiziano Fratus, scrittore e poeta, Lucio Montecchio, patologo vegetale e Fabio Falleni, agronomo paesaggista (Regione ER), coordinati da Carlo Tovoli, giornalista (Regione ER).

Per concludere con un’iniziativa targata MuseoMore, sabato 12 aprile (dalle 11 alle 13) all’Ovestlab, la dott.ssa Giovanna Barbieri dell’Orto Botanico, organizza il laboratorio per bambini da 6 a 10 anni “A ciascuno la sua foglia”, dove verrà realizzato un ‘fogliario’ tascabile per riconoscere gli alberi del Villaggio Artigiano di Modena Ovest.

Per saperne di più https://alberifestival.it/

Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 03/04/2025