A Giurisprudenza i progetti Unesco sulleducazione alluso consapevole delle tecnologie

Martedì 1 aprile, alle ore 15.30, si terrà una Tavola rotonda dal titolo Educazione digitale e uso consapevole delle tecnologie: ruolo, esperienze e progetti dellUNESCO presso lAula S del Dipartimento di Giurisprudenza Unimore (Via San Geminiano, 3, Modena).
Liniziativa, che rientra nellambito del Progetto SAFELY Social media Awareness For Education and Legal Youth, vedrà la relazione del Dott. Giorgio Andrian, Heritage Expert dellUNESCO, a partire dallUnesco Global Education Monitoring Report 2023: Technology in Education: a tool in whose terms?.
LUNESCO promuove, attraverso rapporti di monitoraggio e iniziative su scala globale, un uso inclusivo e responsabile della tecnologia nell'istruzione, con lobiettivo di garantire un accesso equo alle risorse digitali e di formare cittadini e cittadine consapevoli delle opportunità e dei rischi legati allinnovazione tecnologica.
LUnesco Global Education Monitoring Report 2023 evidenzia limportanza di un approccio critico alla tecnologia nelleducazione, sottolineando il bisogno di strategie che mettano al centro la tutela dei diritti umani nellambiente digitale.
I lavori saranno coordinati dal Prof. Thomas Casadei (Unimore), Direttore del CRID Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità e PI del Progetto SAFELY.
"In un momento storico spiega il Prof. Casadei in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della vita di tutti e tutte, e specialmente i giovani, è necessario comprendere come siano coinvolti tutti gli attori compresi quelli internazionali nellelaborazione di una formazione completa e attenta rispetto alle sfide e alle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie digitali".
"Sarà questa una preziosa occasione, considerato che siamo allinterno dellAnno europeo delleducazione alla cittadinanza digitale, prosegue il Prof. Casadei di scambio e discussione che potrà giovarsi della presenza di studiose e studiosi provenienti da ambienti diversi. Poter ascoltare prospettive, progetti ed esperienze di una realtà fondamentale come lUNESCO sarà una rara opportunità di cui possiamo dirci orgogliosi, che arricchirà certamente le riflessioni nate allinterno del Progetto SAFELY.
Il progetto SAFELY, nato nellambito del CRID Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità dellUniversità di Modena e Reggio Emilia, è risultato vincitore di un bando a cascata promosso dallo Spoke 8 Risk Management and Governance della Fondazione SERICS Security and Rights in CyberSpace. Lo Spoke 8, coordinato dal Prof. Michele Colajanni dellUniversità di Bologna, mira a rafforzare la resilienza informatica dei sistemi digitali interconnessi, integrando sicurezza, privacy e competenze interdisciplinari per una cybersicurezza europea inclusiva e consapevole.
Link al sito: https://www.safely.unimore.it/
La tavola rotonda sarà introdotta dalla Dott.ssa Claudia Severi, Dottoranda in Humanities, Technology and Society (Univ. di Modena e Reggio Emilia, Fondazione San Carlo di Modena e Almo Collegio Borromeo di Pavia), e coordinatrice scientifico-organizzativa del CRID, Unimore.
Interverranno: il Dott. Michele Balbinot (Assegnista Safely, Univ. di Modena e Reggio E.), la Dott.ssa Valeria Barone (Dottoranda Fondazione Marco Biagi, Unimore), la Prof.ssa Claudia Canali (Dip. di Ingegneria Enzo Ferrari, Unimore), il Prof. Francesco Faenza (Docente a contratto presso il Dip. di Ingegneria Enzo Ferrari, Unimore), il Dott. Emiliano Maccaferri (Ricercatore Distributed systems and Networking), la Dott.ssa Michela Malpighi (Centro Documentazione CRID, Unimore), il Dott. Marco Mondello (Assegnista Safely, Univ. di Modena e Reggio E.), il Prof. Gianfrancesco Zanetti (Dip. di Giurisprudenza, Unimore).
Il coordinamento scientifico è a cura della Dott.ssa Claudia Severi.
Per informazioni: claudia.severi@unimore.it
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 31/03/2025