Economia e Marketing Internazionale: lesperienza dimpresa entra nel progetto didattico

Il Corso di Laurea triennale in Economia e Marketing Internazionale del Dipartimento di Economia Marco Biagi di Unimore si caratterizza per un forte orientamento allinternazionalizzazione e allo sviluppo di competenze applicabili in contesti economici complessi e globalizzati. Il piano di studi integra discipline economiche, giuridiche e quantitative con un percorso avanzato di marketing e comunicazione, supportato da unintensa formazione linguistica (due lingue straniere obbligatorie, fra cui linglese a livello avanzato).
Allinterno del corso di Business to Business e Digital Marketing, tenuto dal Prof. Gianluca Marchi, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese, è stato previsto un modulo dedicato al confronto diretto con figure imprenditoriali attive nel tessuto produttivo locale, organizzato insieme a Confindustria Emilia Area Centro. Lobiettivo è di integrare teoria e prassi nei contesti di marketing industriale.
Nel corrente anno accademico, il corso ha ospitato un modulo di lezioni tenute da Elena Sabattini, Ad di Tecnostudi Comunicazione e Pietro Brighetti, CEO e Creative director di Mediamorphosis, coinvolti in qualità di guest lecturer.
Il corso di Business to Business e Digital Marketing, che si inserisce nel secondo semestre del secondo anno di studi, ha lobiettivo di sviluppare una comprensione critica delle logiche che regolano gli scambi tra imprese e combina lapproccio strategico al marketing industriale con lanalisi degli strumenti digitali più diffusi.
La partecipazione di professionisti provenienti dal mondo imprenditoriale è un elemento strutturale della didattica, coerente con la vocazione interdisciplinare e applicativa del corso di laurea, che prepara profili in grado di operare nei settori export, marketing internazionale, digital marketing e business analysis in contesti multiculturali e dinamici.
Luniversità sottolinea il Prof. Gianluca Marchi - offre agli studenti categorie robuste per interpretare il mercato, comprenderne i meccanismi, valutarne la direzione e, quando serve, proporre alternative. La teoria agisce come strumento critico, utile a leggere ciò che accade con profondità e apertura. In questo senso, il confronto con professionisti che operano in contesti complessi diventa una risorsa preziosa per costruire un terreno comune in cui esperienza e riflessione si alimentano reciprocamente. Per tutto questo, ringrazio i due imprenditori intervenuti a lezione e il supporto di Confindustria Emilia Area Centro. La loro presenza ha generato un dialogo autentico, in cui prassi e concettualizzazione si sono misurate senza sovrapporsi, creando uno spazio fertile per la formazione.
In un territorio a forte vocazione manifatturiera come il nostro, investire nella formazione e favorire il dialogo tra università e imprese è fondamentale per affrontare le sfide dellinnovazione, evidenzia Tiziana Ferrari, direttore generale di Confindustria Emilia Area Centro. Lintegrazione tra competenze digitali e know-how industriale è essenziale per continuare a competere sui mercati internazionali.
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it