A Giurisprudenza un doppio appuntamento nellambito delle Giornate nazionali di studio sul razzismo

In prossimità della Giornata internazionale dei Diritti Umani (10 dicembre), il CRID Centro Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità dellUniversità di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con lUniversità di Macerata e lUniversità del Salento, promuove due iniziative di studio nellambito della VI Edizione delle Giornate di studio sul razzismo, questanno dedicata al tema delle identità/meticciati. Si discuterà di discriminazioni invisibili ed emarginazione sociale, nel tentativo di individuare possibili buone prassi per contrastare le forme di violazione dei diritti umani e fondamentali.
Il primo incontro, che si terrà venerdì 6 dicembre 2024 (ore 9:30), presso il Dipartimento di Giurisprudenza Unimore (Via San Geminiano 3), vedrà la partecipazione del Prof. Fabio Ciraci (Univ. del Salento) e della Prof.ssa Paola Persano (Univ. di Macerata) che, insieme al Prof. Thomas Casadei (Direttore del CRID Unimore), introdurranno i lavori illustrando le ragioni e le finalità del coordinamento nazionale delle Giornate di studio contro il razzismo.
I lavori prevedono le relazioni dello stesso Prof. Ciraci su razzismo e memoria e del Prof. Patrick Leech (Univ. di Bologna), che si concentrerà su identità e cittadinanza nel contesto britannico.
"Questo confronto a più voci afferma il Prof. Casadei costituisce un momento importante per gli studenti e le studentesse e per tutta la cittadinanza. Il confronto consentirà di sviluppare un dialogo su tematiche urgenti, che verranno affrontate attraverso sguardi diversi, provenienti da approcci metodologici differenti che, entro la prospettiva della terza missione dellUniversità, possono incontrarsi per consolidare la lotta ad un fenomeno purtroppo ancora assai radicato nelle nostre società come il razzismo".
Il secondo appuntamento è previsto per il pomeriggio (ore 15:00), e prenderà le mosse dal Report di monitoraggio a cura del CRID Unimore sul Progetto Il mondo che vivremo: giovani e comunità educante promosso da Arci Modena e da una serie di altri enti partner, fra i quali figura il CRID.
La Dott.ssa Silvia Menabue (Fondazione di Modena), il Dott. Gerardo Bisaccia (Vicepresidente Arci Modena), la Prof.ssa Lina Caraceni (Univ. di Macerata), il Dott. Gianluca Gasparini (Univ. Magna Graecia di Catanzaro CRID Unimore), la Dott.ssa Eleonora Venuti (Arci Modena) e il Prof. Mario Menziani (Ass. Città e Scuola) discuteranno di educazione, quale elemento da promuovere per lo sviluppo del protagonismo giovanile e della cittadinanza attiva, a partire dalle scuole, per contrastare linsorgenza dellemarginazione sociale e la recrudescenza dellintolleranza.
Per ulteriori informazioni: segreteria.crid@unimore.it
Profili dei relatori
Patrick Leech è Professore ordinario di Lingua e cultura inglese presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dellUniversità di Bologna. I suoi principali temi di ricerca sono gli studi culturali e linguistici nell'ambito dellanglistica, con particolare attenzione alla storia e cultura irlandese, alla società multiculturale, alle migrazioni, alla memoria pubblica e alla storia della traduzione. Delegato del Rettore dellUniversità di Bologna per il multilinguismo e l'interculturalità, ricopre il ruolo di Presidente dellAssociazione internazionale ATRIUM (Architecture of Totalitarian Regimes in Europes Urban Memory), un itinerario culturale riconosciuto dal Consiglio dEuropa, che raggruppa 19 città in 5 paesi diversi. Tra le sue pubblicazioni: Schermi della dispersione: cinema, storia e identità nazionale (Lindau, 2003, cura insieme a Elisa Bussi), Constructing identities: translations, cultures, nations (Bononia University Press, 2008, cura insieme a Raffaella Baccolini), Cosmopolitanism, dissent, and translation: translating radicals in eighteenth-century Britain and France (Bononia University Press, 2020).
Fabio Ciraci è Professore associato di Fondamenti di Storia della Filosofia e di Storia e filosofia della cultura presso lUniversità del Salento, ove è Presidente del Consiglio didattico in Filosofia e Scienze filosofiche. Dirige il Centro di ricerca interdipartimentale in Digital Humanities ed è componente del Comitato scientifico della Fondazione per la Sostenibilità Digitale. Si occupa del pensiero di Schopenhauer e della Schopenhauer-Schule, nonché di teoria critica. È coordinatore nazionale delle Giornate di studio sul razzismo, giunte alla VI edizione. Tra le sue pubblicazioni: Informatica per le scienze umane. Fonti scientifiche e strumenti per la ricerca storico-filosofica in ambiente digitale, pref. di Gino Roncaglia (McGraw-Hill, 2012); La filosofia italiana di fronte a Schopenhauer. La prima ricezione (1858-1914) (Pensa MultiMedia, 2017); Sul razzismo. Strutture logiche e paradigmi storico-filosofici (Mimesis, 2024).
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 05/12/2024