A Giurisprudenza focus su metodologie e professioni forensi, prossimo appuntamento il 18 ottobre

Dopo lavvio dello scorso 4 ottobre , prosegue il ciclo di lezioni seminariali Metodologie e professioni giuridiche: nuove sfide per largomentazione, promosso nellambito del corso di Fondamenti dellargomentazione normativa, tenuto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dal Prof. Gianfrancesco Zanetti, Ordinario di Filosofia del Diritto. Gli incontri sono organizzati in collaborazione con il Centro Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità CRID Unimore.
Alla luce delle profonde trasformazioni in corso nelle nostre società commenta il Prof. Gianfrancesco Zanetti pensiamo possa essere utile un confronto sulle metodologie che stanno alla base delle professioni forensi. Il fine è quello di fornire a studenti e studentesse solidi strumenti di orientamento per il proprio futuro lavorativo. In particolare, gli appuntamenti consentiranno di riflettere su alcune importanti questioni del dibattito contemporaneo in tema di argomentazione giuridica, da quelle di ambito bioetico al cosiddetto cognitive turn, prestando particolare attenzione ai profili deontologici e a quelli che riguardano la responsabilità nelle decisioni in ambito amministrativo, giudiziario e istituzionale.
Dopo il primo incontro su Società, discriminazioni e nuovi diritti , nel contesto del XVI Convegno nazionale dellAssociazione di studi su Diritto & Società, il ciclo di seminari prosegue, venerdì 18 ottobre , con lintervento del Prof. Andrea Romeo (Univ. Magna Græcia di Catanzaro), che approfondirà il tema della formazione di avvocati e avvocate, mettendo in luce il rapporto fra diritto, deontologia e argomentazione normativa, a partire dal suo libro Il buon avvocato: teorie dellavvocatura tra storia e filosofia del diritto (ESI, 2022).
Andrea Romeo è ricercatore a tempo determinato di tipo b presso il DIGES Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia dellUniversità Magna Græcia di Catanzaro, dove insegna Filosofia Politica. Si è occupato di bioetica e deontologia delle professioni legali. Tra le sue pubblicazioni monografiche: Deontologia e teoria del diritto. Lavvocato nel dibattito giusfilosofico contemporaneo (Edas, 2015), Diritto, religioni, democrazia. La partecipazione democratica dei cittadini religiosi (Giuffré, 2016), Il buon avvocato: teorie dellavvocatura tra storia e filosofia del diritto (ESI, 2022).
Il terzo incontro si svolgerà venerdì 25 ottobre, in occasione del quale la Prof.ssa Serena Vantin (Univ. di Bologna) terrà una lezione seminariale sul rapporto fra nuove tecnologie e responsabilità, dal titolo Nuove sfide per largomentazione: bioetica e nuove tecnologie, a partire dal suo ultimo volume Le metamorfosi della responsabilità. Tecnica, diritto, bioetica (Collana Diritto e vulnerabilità Studi e ricerche del CRID, Giappichelli, 2024).
Venerdì 15 novembre la Prof.ssa Silvia Vida (Univ. di Bologna Sede di Ravenna) terrà la lezione Regolazione comportamentale e regolazione giuridica, a partire dai suoi ultimi scritti.
In seguito, venerdì 22 novembre il Prof. Vito Velluzzi (Univ. Cattolica di Milano) svolgerà una relazione su Argomentazione e metodologia: tra filosofia e diritto civile, a partire dalla sua recente opera Metodologia e diritto civile: una prospettiva filosofica (Carocci, 2023).
Concluderà il ciclo di lezioni seminariali, venerdì 29 novembre, il Prof. Giovanni Bombelli (Univ. Cattolica di Milano), che svilupperà un dialogo sul rapporto tra positivismo giuridico e giuscognitivismo, a partire dalle sue ricerche sul cosiddetto cognitive turn.
Il coordinamento scientifico
del ciclo è a cura del Prof.
Gianfrancesco Zanetti
, in collaborazione con il Prof.
Thomas Casadei,
il Prof.
Gianluigi Fioriglio
e la Prof.ssa
Rosaria Pirosa.
Segreteria scientifico-organizzativa: Dott. Gianluca Gasparini, Dott.ssa Claudia Severi, Dott. Marco Mondello, Dott. Casimiro Coniglione (segreteria.crid@unimore.it).
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 17/10/2024