A Reggio Emilia la prima sessione di Laurea del corso Media Education per le Discipline Letterarie e lEditoria"

Si è tenuta stamattina, a Palazzo Baroni a Reggio Emilia, la prima sessione di Laurea della magistrale Media Education per le Discipline Letterarie e lEditoria (MEDLE), presieduta dalla Prof.ssa Annamaria Contini, Direttrice del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore, riconosciuto tra i Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027. A conseguire la Laurea nella sessione odierna è stata la Dott.ssa Maria Chiara Prandi, a tutti gli effetti la prima laureata del corso, che ha discusso una tesi su Robotica edicativa, storytelling e scuola dellinfanzia.
In Commissione anche il Prof. Stefano Calabrese, Presidente e fondatore del Corso di Studi, che ha sottolineato si tratta di una Laurea Magistrale innovativa e unica in Italia, trasversale, erogata in modalità mista, ossia con lezioni da seguire per metà in presenza e/o diretta streaming (ma che comunque vengono registrate) e per laltra metà registrate in asincrona, progettata per la prima volta per valorizzare la crescente interconnessione tra discipline umanistiche e tecnologie digitali allinterno dellambito dellinsegnamento, delleditoria scolastica digitale, delledutainment e, più in generale, del patrimonio culturale.
Il corso di laurea MEDLE è stato attivato solo due anni fa, ma ha già ottenuto un grande successo, al punto che nellultimo anno accademico si sono immatricolati quasi 80 studenti, con un incremento del 30% rispetto allanno accademico precedente.
In base al curriculum scelto, MEDLE può preparare al mondo del lavoro in qualità di: consulenti e coordinatori che collaborano con lintero staff della scuola (si pensi alla figura dellAnimatore digitale), ma anche presso organismi della Pubblica Amministrazione e del privato, per lutilizzo di soluzioni metodologiche digitali; come previsto dalla legislazione vigente, i laureati che avranno maturato crediti sufficienti in opportuni settori disciplinari potranno partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento di discipline letterarie nella scuola secondaria di I e II grado; esperti in editoria elettronica e edutainment; esperti in gestione digitale di risorse culturali.
Questo corso di studi si rivolge principalmente agli studenti provenienti da una formazione umanistica, che intendono acquisire competenze relative allanalisi e allutilizzo di risorse e strumenti digitali come supporto alla didattica, alleditoria e alla comunicazione dei beni culturali. Uno degli obiettivi formativi è costituito dalla comprensione critica del sistema dei media (tradizionali e digitali), intesi non solo come mezzi di comunicazione, ma anche come strumenti di apprendimento e comprensione.
Lofferta formativa mira dunque a soddisfare il crescente livello di competenze digitali sempre più richiesto a figure professionali già esistenti nei suddetti ambiti, in relazione alla progressiva trasformazione tecnologica, in particolare la digitalizzazione. Perché MEDLE ha precisato il Prof. Calabrese nasce anche dalla consapevolezza che con la svolta digitale e soprattutto con la fruizione massiva del web e dei nuovi media si sono imposti nuovi stili di lettura, fruizione e creazioni di storie, ma anche cambiamenti a livello cognitivo in termini di attenzione, memoria, comprensione e cognizione sociale.
In altri termini la media education risulta non solo un valore aggiunto, ma un aspetto necessario per tutti quei professionisti che lavorano in ambito educativo, scolastico, editoriale e culturale.
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Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 21/09/2023