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Il pensiero costituzionale di Bhimrao Ramji Ambedkar: un seminario promosso dall’Archivio storico-giuridico “Anselmo Cassani” del CRID

Al centro della discussione il costituzionalismo di Bhimrao Ramji “Babasaheb” Ambedkar (1891-1956), uno dei protagonisti della storia politica e istituzionale dell'India del XX secolo. Padre della Costituzione indiana, ha svolto un ruolo fondamentale nella lotta contro il sistema delle caste

Si terrà lunedì 26 giugno 2023, a partire dalle ore 16:00, presso la Sala del tavolo ovale del Dip. di Giurisprudenza di Unimore (Via San Geminiano 3), il Seminario Il costituzionalismo in India: l’itinerario di Bhimrao Ramji Ambedkar (1891-1956) , promosso dall’Archivio storico-giuridico “Anselmo Cassani” del CRID, Unimore.

Ospite dell’incontro la Prof.ssa Debora Spini della New York University in Florence, tra le massime esperte del pensiero e dell’opera del filosofo, giurista e uomo politico.

Il Seminario prende spunto dal recente contributo di Debora Spini, Educare, mobilitare, organizzare: linee di lettura del pensiero di Bhimrao Ramji “Babasaheb” Ambedkar , pubblicato sulla “Rivista Italiana di Filosofia Politica” (n. 3, 2022).

Bhimrao Ramji Ambedkar (1891-1956) è noto come uno dei protagonisti della storia politica dell'India del XX secolo poiché ha svolto un ruolo decisivo nella lotta contro il sistema delle caste e nella progettazione di una democrazia pluralista ed egualitaria.

Chiamato dal Primo Ministro Pandit Jawaharlal Nehru a far parte del governo interinale nel 1946 e, quindi, del primo governo dell’India indipendente in qualità di ministro della Giustizia, Ambedkar propose una riforma del Codice civile indù che avrebbe tutelato individui e classi tradizionalmente emarginati, svantaggiati e duramente sfruttati.

È riconosciuto anche come il “padre della Costituzione indiana” perché nel 1947 fu nominato presidente del Comitato di redazione della Carta costituzionale che disciplina l'Unione indiana, formalmente adottata nel 1949 dall'Assemblea Parlamentare costituente ed entrata in vigore nella sua interezza nel 1950.

L'eredità intellettuale di Ambedkar è cruciale per indagare nodi e contraddizioni dell'esperienza politica indiana contemporanea e, più in generale, rappresenta uno stimolo rilevante per una comparazione tra i modelli costituzionali, e i loro presupposti giusfilosofici e filosofico-politici, in una dimensione internazionale.

Gli importanti scritti di Spini rappresentano, a partire da quello più recente, anche l’occasione per fare conoscere al pubblico italiano i tratti fondamentali del pensiero di Ambedkar, mettendo a fuoco alcune questioni cruciali: la concezione non maggioritaria della democrazia, la tensione tra universalità e differenza nella configurazione della cittadinanza politica, l'uguaglianza sociale, nonché il rapporto tra identità religiosa e assetti costituzionali.

La figura di Ambedkar può essere altresì analizzata – come suggerisce Spini – alla luce di alcune categorie emerse nel quadro del dibattito sulla possibilità di un pensiero politico indiano svincolato dal debito coloniale.

A coordinare i lavori sarà il Prof. Thomas Casadei, Direttore del CRID, Unimore e docente di Teoria e prassi dei diritti umani presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia - Unimore. Parteciperanno all’incontro in qualità di discussant: Casimiro Coniglione, Fabio Corigliano, Gianluca Gasparini, Leonardo Pierini, Rosaria Pirosa, Benedetta Rossi.

Il coordinamento organizzativo del Seminario è a cura della Dott.ssa Silvia Bartoli, referente dell’Archivio storico-giuridico “A. Cassani”.

Profilo della Relatrice

Debora Spini insegna Filosofia politica e sociale alla Syracuse University of Florence e collabora regolarmente con la New York University in Florence e la Georgetown University Villa Le Balze.

Ha pubblicato monografie e saggi su temi quali la società civile nell’epoca della globalizzazione, il ruolo dei gruppi religiosi nella sfera pubblica, la secolarizzazione e la post-secolarizzazione, l’ascesa del populismo xenofobo, con particolare attenzione alle questioni di genere.

Fra le sue numerose pubblicazioni si segnalano: La società civile postnazionale (Roma, Meltemi, 2006); Il sogno e la politica da Roosevelt a Obama. Il futuro dell'America nella comunicazione politica dei democratici (Firenze, Firenze University Press, 2008; con M. Fontanella); Corpi s-velati (Roma, Manifestolibri, 2010); La coscienza protestante (Torino, Claudiana, 2016; con E. Bein Ricco); L’islamofobia di genere al crocevia di diritti in conflitto (in “Filosofia e critica sociale”, 48/2022).

È Vicepresidente del Forum per i Problemi della Pace e della Guerra di Firenze e membro della Commissione studi della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.

Categorie: GIURI

Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 22/06/2023