Cineforum: Insieme con le donne iraniane e contro ogni forma di discriminazione

Unimore e il Comune di Modena desiderano far sentire la propria voce e sostenere le donne iraniane che, da diversi mesi, stanno battendosi per i propri diritti e libertà. LAteneo di Modena e Reggio Emilia, con il Comitato Unico di Garanzia, il CRID ed il Servizio Accoglienza Studenti Disabili e con DSA, e il Comune di Modena con lAssessorato Cultura, Politiche giovanili, Città universitaria ed allAssessorato all Istruzione, Formazione professionale, Sport, Pari opportunità desiderano dire di no ad un regime dittatoriale, ricordando i diritti delle donne e la loro dignità, attraverso un appuntamento che si terrà giovedì 15 dicembre alle ore 20.30 presso il teatro La Tenda di Modena dove sarà proiettato il film del 2006 dal titolo Offside del regista iraniano Jafar Panahi.
La pellicola ha vinto lOrso dargento al Festival di Berlino e tratta il tema della discriminazione delle donne in Iran, donne, ad esempio, che non possono accedere allo stadio per guardare una partita di calcio. Il film è ambientato a Teheran nel 2005 dove presso lo Stadio Azadi si gioca la partita di calcio tra la nazionale iraniana e la rappresentativa del Bahrain, valida per le qualificazioni al campionato del mondo che si terrà in Germania lanno successivo. Nel Paese il regime impedisce alle donne di assistere a manifestazioni sportive ma, nonostante il divieto, un gruppo di sei tifose decide, comunque, di seguire la partita andando allo stadio travestite da uomini.
Lingresso alla proiezione è libero e durante la serata, verrà ospitato il Nuovo Gruppo Artistico, Associazione di artisti e artiste Modenesi, che esporrà alcune opere di pittura e creazioni artistiche, tra cui alcune rappresentative della situazione delle donne in Iran.
La serata avrà inizio con i saluti dellAssessore Andrea Bortolamasi con deleghe a Cultura, Politiche giovanili, Città universitaria e dellAssessora Grazia Baracchi con deleghe a Istruzione, Formazione professionale, Sport e Pari Opportunità a cui seguiranno i saluti della Delegata del Rettore alle Pari Opportunità, prof.ssaTindara Addabbo, del dott. Giacomo Guaraldi, Delegato del Rettore alla Disabilità e ai DSA e componente del Comitato Unico di Garanzia e del prof. Loris Vezzali, docente di psicologia sociale ed esperto di stigma.
La proiezione del film sarà preceduta da una tavola rotonda in cui saranno presenti:
Maria Donata Panforti, docente in Diritto Privato Comparato di Unimore, Vincenzo Pacillo, docente in Diritto Ecclesiastico e Canonico di Unimore e Presidente ORFECT, Osservatorio sulla libertà religiosa nella Giurisprudenza della Corte europea dei diritti delluomo; Maria Chiara Rioli, Ricercatrice in Storia Contemporanea di Unimore; Paola Rivetti, docente in Studi iraniani, Dublin City University.
Si tratta di unimportante opera di sensibilizzazione sullesperienza vissuta dalle donne iraniane in questo periodo nel loro Paese- afferma il dott. Giacomo Guaraldi, Delegato del Rettore alla disabilità e ai DSA. LUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia NON è indifferente a tale situazione e vuole comunicare tutto il proprio sdegno nei confronti di un regime dittatoriale che non permette a tali donne di godere dei diritti e delle libertà fondamentali. Abbiamo pensato, inoltre, che tale film faccia riflettere sulla situazione calcistica attuale e su ulteriori situazioni discriminatorie.
Come CUG abbiamo voluto contribuire alla realizzazione di questa iniziativa afferma la prof.ssa Rita Bertozzi, Presidente del CUG - perché riteniamo sia una importante occasione di riflessione su queste inaccettabili violazioni dei diritti umani che pone al centro anche la forza e il coraggio di tante donne iraniane anche oggi si oppongono e a caro prezzo cercano di conquistare spazi di libertà, per sé e per le generazioni future
LUniversità di Modena e Reggio Emilia afferma la prof.ssa Tindara Addabbo Delegata del Rettore per le Pari Opportunità - esprime solidarietà alle donne iraniane che con coraggio si stanno ribellando a leggi discriminatorie applicate con violenza e brutalità dal regime iraniano. Le Università e le scuole sono al centro delle proteste che si è estesa a tante donne e uomini in Iran. Esprimiamo forte preoccupazione per il diffuso e sproporzionato ricorso alluso della forza nei confronti di chi esercita il diritto di manifestare pacificamente opponendosi alla violazione dei più basilari diritti fondamentali della persona e vogliamo offrire con questa serata unoccasione di conoscenza e riflessione.
Il film è dedicato a tutta la cittadinanza di Modena che in qualsiasi stagione della propria vita, continua con curiosità ad interrogarsi incontrandosi davanti alle diverse suggestioni delle opere cinematografiche, ancor di più, in questanno difficile. Saranno presenti in sala calciatrici del Modena Calcio e della Reggiana Calcio con i propri rappresentanti.
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 13/12/2022