Lantibarbarie 2022: La nonviolenza in Italia, a partire da Aldo Capitini e dal suo pensiero

Giovedì 17 novembre 2022, alle ore 17.00, presso laula R del Dipartimento di Giurisprudenza dellUniversità di Modena e Reggio Emilia (via San Geminiano, 3), ci sarà il secondo appuntamento del ciclo lantibarbarie.
Largomento sarà La nonviolenza: non sogni ma azioni. A partire da Aldo Capitini
in occasione della pubblicazione del volume
Latto atomico della nonviolenza relazioni, stili di vita, educazione: Aldo Capitini e la tradizione Nonviolenta (edizioni La Meridiana, 2022)
Lautrice Gabriella Falcicchio (Università di Bari) dialogherà con Thomas Casadei (Università di Modena e Reggio Emilia RUniPace, Rete delle Università italiane per la Pace), mettendo a fuoco la figura e il pensiero di Aldo Capitini, maestro della nonviolenza in Italia, fondatore del Movimento Nonviolento e della rivista Azione nonviolenta, promotore di iniziative (come la marcia per la Pace Perugia-Assisi nel 1961) per il rifiuto integrale della guerra e la costruzione della pace fondata sulla giustizia.
Liniziativa è promossa dal Movimento Nonviolento in una cornice progettuale che ha il suo centro presso il Windsor Park (con il sostegno del Comune di Modena) e la sua forza in una rete di collaborazioni tra più soggetti istituzionali e associativi: in modo particolare lUniversità di Modena e Reggio Emilia, che aderisce al progetto RuniPace-Rete Università Italiane per la Pace, poi le diverse associazioni che insieme concorrono al progetto Officina Windsor, e inoltre la Casa per la Pace, la Caritas diocesana, la coop sociale Mediando.
Lantibarbarie è la nonviolenza con il suo ricco patrimonio di strumenti teorici e pratici, come antidoto alla barbarie che abbonda nel mondo contemporaneo, non solo con i massacri e le devastazioni delle guerre, ma anche con i muri e i respingimenti dei migranti e con le tante, costanti violazioni dei diritti umani, in Italia e nel mondo.
E urgente e necessaria una rivoluzione culturale che disarmi le menti, che ripudi la guerra come mezzo per la risoluzione delle controversie internazionali, che assuma come riferimento i principi della dichiarazione universale dei diritti umani, che ci impegni alla costruzione della pace ogni giorno, nella quotidianità e nellumanità anche dei piccoli gesti.
Categorie: GIURI
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 14/11/2022