Unimore e Collegium Ramazzini insieme a Carpi nel solco del fondatore della Medicina del Lavoro e Ambientale Bernardino Ramazzini
Innovativa iniziativa di internazionalizzazione di UNIMORE nel solco della gloriosa tradizione di Bernardino Ramazzini, medico carpigiano già docente dellUniversità di Modena e unanimemente considerato il fondatore della Medicina del Lavoro ed Ambientale.
Come ogni anno, alla fine di ottobre si riunisce a Carpi, nella splendida cornice del Castello dei Pio, il Collegium Ramazzini, la prestigiosa Accademia internazionale fondata nel 1982 che riunisce 180 tra docenti, ricercatori e ricercatrici provenienti da 35 Paesi del mondo e che coltiva la ricerca e la sensibilizzazione sulle tematiche della Medicina Ambientale. Questanno lincontro annuale del Collegium denominato Ramazzini Days, che si svolge abitualmente a porte chiuse ed in lingua inglese, ha aperto le proprie ai giovani ricercatori e ricercatrici dellAteneo di Modena e Reggio Emilia dedicando una sessione scientifica a loro contributi; un fatto straordinario che testimonia la particolare attenzione rivolta da questa Accademia internazionale allUniversità che ebbe nei suoi ruoli Bernardino Ramazzini, titolare della cattedra di Medicina nellAteneo modenese nel XVII secolo.
Nel pomeriggio di giovedì 27 ottobre, giornata iniziale dei Ramazzini Days, a sei giovani ricercatori e ricercatrici Unimore verrà infatti offerta lopportunità di presentare al Collegium Ramazzini i primi risultati dei loro studi di medicina ambientale in corso di svolgimento presso lAteneo. La Dott.ssa Teresa Urbano, dottoranda del Corso di Clinical and Experimental Medicine, presenterà uno studio sullo stress ossidativo conseguente allesposizione a cadmio e selenio in una popolazione di donatori di sangue reggiani, svolto in collaborazione coi ricercatori dellIRCCS Santa Maria Nuova di Reggio. Due saranno poi i contributi sul ruolo dellinquinamento luminoso, cioè delleccessiva illuminazione artificiale notturna (la cosiddetta light-at-night negli ambienti interni e allaperto) rispettivamente nellinsorgenza della demenza e della depressione, in collaborazione con lUnità Neurocognitiva della Prof.ssa Giovanna Zamboni del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze (BMN) e con lIngegneria Ambientale dei Proff. Grazia Ghermandi e Sergio Teggi del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari. Presentatori di tali contributi su una tematica di fortissimo interesse non solo scientifico ma anche sociale saranno la Dott.ssa Elena Mazzoleni, specializzanda in Igiene e Medicina Preventiva, e il neoprofessore associato del BMN Tommaso Filippini. La Dott.ssa Marcella Malavolti, sempre del BMN, presenterà invece un contributo di epidemiologia ambientale sul ruolo dellinquinamento da benzene associato alla residenza in stretta prossimità delle stazioni di rifornimento nel favorire linsorgenza della leucemia infantile, studio svolto nel territorio modenese e reggiano in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e con lIngegneria Ambientale-Sanitaria di Unimore. Una seconda dottoranda di Clinical and Experimental Medicine, Dott.ssa Federica Veneri, componente del gruppo di ricerca dei Proff. Ugo Consolo e Luigi Generali del Dipartimento CHIMOMO, presenterà poi un contributo sulla valutazione del rischio sanitario attribuibile allutilizzazione del fluoro, un elemento in traccia di interesse nella prevenzione odontoiatrica che presenta tuttavia anche profili di tossicità per assunzioni eccessivamente elevate. Infine, la fisica modenese Dott.ssa Erica Balboni, assegnista di ricerca del Progetto di Eccellenza BMN sulle Neuroscienze in collaborazione con la Sanità Pubblica e la Neurologia Cognitiva di Unimore, presenterà alcune recentissime acquisizioni relative al ruolo dei fattori chimici, nello specifico delle specie chimiche del selenio, nei processi degenerativi dellippocampo, fenomeno di particolare rilevanza nei processi di decadimento cognitivo. La sessione dei giovani ricercatori Unimore presso i Ramazzini Days sarà moderata dalla Prof.ssa Jia Chen della Icahn School of Medicine dellUniversità Mount Sinai di New York, e dal Prof. Marco Vinceti della Sezione di Sanità Pubblica BMN di Unimore.
La disponibilità del Collegium Ramazzini e del Suo Presidente Prof.ssa Melissa McDiarmind, Direttore dellUnità di Medicina del Lavoro ed Ambientale dellUniversità del Maryland a Baltimora, ad offrire ai giovani ricercatori di Unimore nel campo della Medicina Ambientale uno spazio di presentazione e illustrazione dellattività di ricerca in corso assume particolare rilevanza anche nel contribuire al rafforzamento in atto del profilo di internazionalizzazione dellAteneo. Nel corso dei Ramazzini Days, infatti, la presenza a Carpi del Prof. David Christiani, docente di Epidemiologia e di Medicina presso lUniversità di Harvard, permetterà anche di definire la stipula di un protocollo dintesa tra Unimore ed Harvard per lo svolgimento di attività didattiche e di ricerca comuni in ambito sanitario,
Più in generale, la possibilità di interazione da parte dei giovani ricercatori Unimore con ricercatori di prestigiose istituzioni universitarie costituisce una occasione concreta per lo sviluppo di proficue collaborazioni scientifiche e leffettuazione di scambi culturali a livello internazionale.
Categorie: CHIMOMO, NEUBIOMET
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 25/10/2022