La prima edizione di "BIOmeeting 2022" è stata un successo
La prima edizione di “BIOmeeting 2022” organizzata dal Dipartimento di Scienze della Vita e dai corsi di Laurea in Biologia, ha riscosso ampio interesse. Il convegno ha visto radunati gli studenti della laurea Triennale in Scienze Biologiche e della laurea Magistrale in Biologia Sperimentale e Applicata in un incontro condiviso per parlare di biologi e biologia.
Organizzato ‘dagli studenti per gli studenti’, l’evento, tenutosi venerdì 8 marzo, ha visto interventi di rappresentanti del mondo del lavoro e studenti in qualità di relatori ed ha avuto più di 50 spettatori presenti nell’Aula della Biblioteca Scientifica Interdipartimentale e una decina collegati online.
Il comitato organizzatore studentesco, composto da Joel Vincenzi, Sara Brandoli, Anita Ferri e Giovanni Viglione ha svolto il ruolo di chairman e moderato l’incontro tra le presentazioni dei relatori e le domande dei partecipanti. I relatori provenienti dal mondo del lavoro e della ricerca hanno illustrato i loro percorsi formativi e le loro attività nei diversi ambiti.
Tre premi sono andati alle presentazioni degli studenti di Scienze Biologiche: 1° premio a Matteo Geti che ha illustrato CharTOOL, un metodo innovativo messo a punto con la sua tesi per la lettura computerizzata di microcarboni; 2° premio a Matteo Cazzuoli che ha presentato una sintesi aggiornata e completa delle tipologie di vaccini; 3° premio a Maria Giubertoni che ha illustrato azioni concrete e proposte, in forma di sintesi e di invito a seguire buone norme, per uno stile di vita sostenibile.
Alla conclusione dell’incontro sono stati assegnati i premi da parte della Società Naturalisti e Matematici di Modena e dall’Ordine Nazionali dei Biologici.
I tre premi assegnati agli studenti magistrali di Biologia Sperimentale e Applicata hanno riguardato anche essi temi attuali e interessanti: 1° premio a Andrea Vaccari che ha presentato GeCall, il primo database per la raccolta e lo studio dei vocalizzi di specie di geco; 2° premio al trio Elena Monari, Riccardo Gardini e Gianluigi Prato che hanno mostrato gli effetti dei cambiamenti climatici osservando i cambiamenti nella frequenza delle gelate stagionali e i loro effetti sulle piante; 3° premio a Marco Scaramelli che ha illustrato sistemi di monitoraggio con microartropodi per il miglioramento della qualità dei suoli.
I premi consistono nella iscrizione alla associazione culturale dei Naturalisti e Matematici di Modena, offerto dalla associazione stessa, e da riconoscimenti in denaro assegnati dall’Ordine Nazionale dei Biologi che intende così dimostrare il pieno sostegno e la condivisione di obiettivi tra i corsi di laurea modenesi e le finalità dell’ente professionale della figura dinamica del Biologo.
Visto il positivo risultato dell’iniziativa è stata programmata una edizione del BIOmeeting per il 2023 ed il coinvolgimento sarà rivolto anche alle scuole secondarie di secondo grado.
Categorie: DSV
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 12/04/2022