Giornata di studio su Epidemiologia COVID-19, dati satellitari e Intelligenza Artificiale

I dati satellitari e lintelligenza artificiale possono avere una grande utilità nello studio dellepidemiologia del COVID-19 e nella messa a punto di misure adeguate di prevenzione e contenimento della pandemia.
Di questo e di molto altro si parlerà nella giornata evento di giovedì 2 dicembre, dalle ore 14.00, presso lAula Magna Pietro Manodori, Viale Allegri 9 a Reggio Emilia, promossa dal Centro di Ricerca in Epidemiologia Ambientale, Genetica e Nutrizionale (CREAGEN) del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze di UNIMORE con TerrAria e Studiomapp.
Il convegno, dal rilievo nazionale, si propone come un momento di condivisione con la popolazione, con ricercatori e ricercatrici e con studenti e studentesse dellAteneo dei dati epidemiologici sulla pandemia da COVID-19 a livello nazionale e locale, delle metodologie per il contrasto allinfezione da SARS-CoV-2 e dei risultati delle ricerche svolte presso UNIMORE per contrastarne la diffusione. Ciò anche alla luce delle recenti tendenze al peggioramento del quadro epidemiologico del COVID-19 e alle possibili implicazioni della diffusione della variante appena identificata nellAfrica australe, denominata Omicron.
In particolare, durante in convegno verranno presentati i risultati del progetto EPICO19, acronimo di Epidemiological and logistic COVID-19 model (https://www.epico19.eu/progetto), sostenuto dallAgenzia Spaziale Europea (ESA) e realizzato da un consorzio composto da due aziende dallaltissimo contenuto tecnologico, la PMI innovativa TerrAria (capofila) e la start-up innovativa Studiomapp, unitamente agli igienisti di UNIMORE, rappresentati dal Prof. Marco Vinceti e dal Dott. Tommaso Filippini e in stretta collaborazione con lAzienda USL di Reggio Emilia e il suo Servizio di Epidemiologia, diretto dal Dott. Paolo Giorgi Rossi.
Al proposito, il Prof. Marco Vinceti ha dichiarato: La disponibilità di dati e tecnologie apparentemente così distanti dallambito epidemiologico, come quelli di origine satellitare o generati dalla telefonia mobile e dalla meteorologia, ha permesso di effettuare sintesi virtuose e tecnologicamente avanzate, in grado di offrire modalità di sorveglianza e anticipazione dellevoluzione pandemica particolarmente efficaci ed innovative. Il Dott. Giuseppe Maffeis, CEO di TerrAria e responsabile del progetto, ha spiegato: EPICO19 e luso combinato di immagini satellitari ad alta risoluzione, di modellistica di qualità dellaria e dellintelligenza artificiale hanno portato allo sviluppo di uninnovativa applicazione Web a supporto di tecnici e decisori in ambito di Sanità Pubblica. Il Dott. Tommaso Filippini, infine, ha aggiunto: EPICO19 risulta essere un valido supporto nellanalisi dellevoluzione epidemiologica del COVID-19, nellorganizzazione di una risposta adeguata dei servizi sanitari e nel potenziamento delle misure per il contenimento del contagio.
Durante levento, oltre a essere messo in evidenza il prezioso contributo dei dati satellitari anche grazie allintervento del rappresentante ESA Ing. Nil Angli, saranno presentati i risultati di altri possibili strumenti innovativi per la lotta alla pandemia, tra cui lutilizzo di tecniche di Machine Learning per lo sviluppo di modelli previsionali, luso dei dati della telefonia cellulare e altre metodologie innovative realizzate allinterno di UNIMORE. Tale contributo verrà illustrato dal Dott. Tommaso Filippini igienista di UNIMORE, dai Proff. Marco Mamei e Sergio Teggi della Scuola di Ingegneria UNIMORE, e dalla Prof.ssa Paola Berchialla statistica dellUniversità di Torino. Il convegno vedrà inoltre gli interventi del Prof. Carlo Signorelli, Ordinario di Igiene presso lUniversità Vita e Salute San Raffaele di Milano, del Dott. Patrizio Pezzotti, responsabile della sorveglianza COVID-19 presso lIstituto Superiore di Sanità, del Dott. Stefano Merler, ricercatore della Fondazione Bruno Kessler di Trento, della Dott.ssa Chiara Di Girolamo dellAssessorato alla Sanità della Regione Emilia Romagna e del Dott. Antonio Russo epidemiologo dellATS di Milano.
Levento è reso possibile anche grazie al supporto della Fondazione di Modena e della Fondazione Universitaria Marco Biagi per lorganizzazione della giornata ed è patrocinato dalla Società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva-SItI.
Il programma completo con il dettaglio degli interventi della giornata è disponibile sul sito del Centro di Ricerca in Epidemiologia Ambientale, Genetica e Nutrizionale di UNIMORE www.creagen.unimore.it dove è possibile la registrazione per la partecipazione in presenza. Per tutta la popolazione, ricercatori, ricercatrici, studenti e studentesse l'evento sarà trasmesso in diretta su tv.unimore.it.
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 01/12/2021