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Il Team Impulse Modena Racing di Unimore al primo posto nella “Moto Engineering Italy”

Il Team Impulse Modena Racing di Unimore ha ottenuto il primo posto nella classifica generale della prima edizione del “Moto Engineering Italy”, una competizione organizzata dalla Motosport Engineering Society (MES), presso l’Autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, riservata alle moto con trazione completamente elettrica progettate e realizzate da team universitari internazionali secondo il regolamento della MotoStudent.

L’evento ha visto la partecipazione di 10 team da diverse università europee: 3 italiane (oltre a Unimore anche Unibo ed il Politecnico di Milano), 3 spagnole, 2 polacche, 1 tedesca ed 1 ungherese.

Il Team Impulse Modena Racing ha partecipato alla competizione con l’innovativo prototipo Thunder Racing 2, con cui aveva già ottenuto un terzo posto assoluto lo scorso luglio in occasione della VI MotoStudent International Competition, sul circuito di Aragon in Spagna.

In questa prima edizione del “Moto Engineering Italy” si sono tenute sia prove statiche che dinamiche: metà del punteggio della classifica finale è dato dalle prime, nelle quali una giuria di tecnici valuta il progetto da diversi punti di vista, la rimanente metà da prove in pista (frenata, handling e accelerazione). 

Il progetto Unimore è stato premiato con il primo posto nelle prove statiche, mentre nelle prove dinamiche, grazie ad una eccellente prova di handling, è stato ottenuto il secondo posto

Questi risultati hanno permesso al team Unimore di salire sul gradino più alto del podio nella classifica generale, insieme al team di Unibo Motorsport e al team polacco della Wroclaw University of Science and Tech.

Il pilota ufficiale del Team, che ha gareggiato nella competizione è Nicola Di Rago, pilota con esperienza nel Campionato Italiano Velocità e studente della Laurea in Ingegneria Meccanica presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore.

 “Il risultato ottenuto testimonia l’elevata qualità raggiunta in pochi anni del progetto e premia il lavoro degli oltre 50 studenti che sono stati impegnati nelle attività di progettazione, di realizzazione e di messa a punto della moto – commenta il Faculty Advisor del Team IMR, Prof. Carlo Alberto Rinaldini -. Gli ottimi risultati sono stati ottenuti anche grazie al sostegno di numerose aziende del territorio che riconoscono l’importante valore formativo del progetto”.      

Categorie: INGMO

Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 17/10/2021