Caffè Scienza: terzo appuntamento dedicato a Genetica forense e casi criminali
È tutto pronto per il terzo appuntamento del ciclo Caffè Scienza, Insolite chiacchiere da bar, che si tiene ogni martedì, fino al 7 dicembre, al Caffè Concerto di Modena (Piazza Grande), ad ingresso libero e prenotazione obbligatoria. Laccesso agli incontri, promossi da Unimore, con il sostegno della Fondazione Marco Biagi, è consentito, nel rispetto della vigente normativa Covid-19, con Certificato Verde.
Lappuntamento di martedì 5 ottobre, vedrà Emiliano Giardina, professore associato di genetica medica dellUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata, trattare il tema: Genetica forense e casi criminali.
Liniziativa, sotto la direzione scientifica del Prof. Marcello Pinti, Professore associato di patologia generale del Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore, rappresenta unoccasione per incontrarsi e discutere di un tema scientifico rilevante, in un ambiente piacevole e in compagnia di esperti dellargomento, che esporranno il tema e guideranno la discussione.
Il Comitato scientifico del ciclo è composto interamente da docenti e ricercatori/ricercatrici di Unimore: Lara Gibellini, Ricercatrice di Patologia generale del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Materno-Infantili e dellAdulto; Mauro Mandrioli, Professore associato di genetica del Dipartimento di Scienze della Vita; Milena Nasi, Professoressa associata di Patologia generale del Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche e Gianfrancesco Zanetti, Professore ordinario di Filosofia del diritto del Dipartimento di Giusprudenza.
È possibile consultare il programma completo delliniziativa o prenotare un posto direttamente dal nuovo sito web dedicato: www.caffescienza.unimore.it . Per maggiori informazioni scrivere a caffescienza@unimore.it
Emiliano Giardina, professore associato di genetica medica presso il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dellUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata, dirige il laboratorio di Genetica Forense presso la stessa Università e il laboratorio di Medicina Genomica presso la Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma. La sua attività di ricerca, attualmente, si concentra prevalentemente sullidentificazione di geni di suscettibilità alle malattie complesse con particolare riferimento alle malattie neurodegenerative. Ha inoltre sviluppato diversi metodi innovativi per la caratterizzazione delle tracce biologiche rinvenute sulla scena del crimine e per la loro attribuzione ad indagati.
Categorie: Notizie per i siti dipartimenti, DCE, DEMB, DESU, GIURI, DSLC, MEDICINA, CHIMOMO, NEUBIOMET, SMECHIMAI, DSCG, FIM, DSV, INGMO, DISMI, DICLISAN
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 03/10/2021