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Il Professor Giuseppe Pellacani audito in qualità di esperto dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato

La previsione di un obbligo di vaccinazione per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario costituisce un’importante novità ma solleva un complesso di quesiti che richiedono la massima attenzione da parte del Legislatore: proprio in questo senso la Commissione Affari Costituzionali del Senato della Repubblica, presieduta dal Sen. Dario Parrini, prosegue nei lavori di esame del Decreto-Legge del 1 aprile 20201, n° 44, contenente “Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici”.

In occasione di questi lavori, lo scorso 20 aprile, è stato invitato il Prof. Giuseppe Pellacani, ordinario di Diritto del Lavoro al Dipartimento di Giurisprudenza Unimore, che, nel corso di una audizione informale della P rima Commissione Permanente del Senato, ha potuto portare il proprio contributo di accademico ed esperto giuslavorista.

Come sottolinea lo stesso Pellacani: “L’introduzione nell’ordinamento di un obbligo di vaccinazione per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario, previsto dall’art. 4 del d.l. n. 44 del 2021, introduce una questione delicata e di assoluta novità. Per quanto la norma sia nel complesso ben costruita, alcuni aspetti sarebbe quindi bene fossero chiariti o meglio specificati. Tra questi, ad esempio, l’ambito soggettivo ed oggettivo di applicazione, le conseguenze per chi falsifica i certificati di esenzione, le misure da adottare nei confronti dei lavoratori che, per ragioni sanitarie, non p ossono sottoporsi alla vaccinazione”

Giuseppe Pellacani è Professore Ordinario di Diritto del Lavoro presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dove tiene i corsi di Diritto del Lavoro e di Diritto Sindacale e delle Relazioni Industriali. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche sulle maggiori riviste della materia, tra cui due lavori monografici (il primo sulle invenzioni del lavoratore, il secondo sul tema della divergenza fra il programma contrattuale e il concreto atteggiarsi del rapporto di lavoro) e di un centinaio di saggi, articoli e commenti; curatore di un Commentario alla riforma del lavoro (Decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276); Co-curatore del Memento Licenziamenti (Ipsoa) e del volume Subordinazione e lavoro a progetto (Utet, 2009); responsabile scientifico dal 2006 al 2011 dell’area lavoro dell’aggiornamento del Digesto delle discipline privatistiche, sez. comm., Utet (area lavoro, sindacale e previdenza); autore di interventi e relazioni a congressi e convegni, nazionali e internazionali; collabora con i maggiori editori della materia (Giuffrè, Utet, Giappichelli; Il sole 24 ore; Ipsoa), con Il sole 24 ore e con Ipsoa per corsi di master e alta formazione; svolge continuativa attività di ricerca e di collaborazione con soggetti pubblici e privati, anche stranieri. Per le pubblicazioni e la partecipazione a convegni e seminari si rinvia agli elenchi in calce.

Categorie: GIURI

Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 29/04/2021