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Seminario Permanente di Teoria del diritto e Filosofia pratica, online lunedì 14 dicembre con il prof. Massimo La Torre

La crisi che sta vivendo il positivismo giuridico, messo in questione da processi tumultuosi di costituzionalizzazione e globalizzazione è l’argomento preso in esame in un volume del Prof. Massimo La Torre che sta facendo molto discutere, in diverse sedi accademiche: “ Il diritto contro se stesso. Saggio sul positivismo giuridico e la sua crisi ” (Leo Olschki, Firenze, 2020).

Saranno la lettura e gli interrogativi su questo libro ad alimentare il seminario online, che si terrà lunedì 14 dicembre a Modena per iniziativa del Dipartimento di Giurisprudenza e del Corso di Dottorato in Scienze Giuridiche di Unimore nell’ambito del XXV ciclo del “ Seminario Permanente di Teoria del diritto e Filosofia pratica ”, promosso dagli insegnamenti di Filosofia del diritto.

“Il positivismo giuridico – scrive nell’Introduzione all’opera il Prof. Massimo La Torre dell’Università Magna Graecia di Catanzaro - afferma la tesi della fattualità del diritto e della sua essenziale riduzione ad una “fonte” descrittivamente accessibile. In tal modo si crede di rendere concettualmente distinti, e in via di principio separati o separabili, diritto e morale. Mentre su valori e princìpi si discute e si battaglia, sul fatto del diritto e sulla sua fonte il conflitto sarebbe risolto mediante l’autorità del sovrano, sia esso un legislatore, un giudice, ovvero la forza normativa del fattuale. Una tale ricostruzione del fenomeno giuridico è poi funzionale alla forma politica preminente della modernità, lo Stato e il suo monopolio della violenza. Ora, questa dottrina e questa narrativa soffrono però, per un verso, tensioni e contraddizioni. E, per altro verso, ciò che quella narrativa sostiene, la sovranità statale, è messa in discussione da processi tumultuosi di costituzionalizzazione e globalizzazione”.

L’appuntamento, che costituisce l’incontro di avvio del ciclo, inizierà alle ore 10.00 e sarà preceduto dai saluti istituzionali del Prof. Carmelo Elio Tavilla, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Unimore, e del Prof. Alberto Tampieri, Coordinatore del Corso di Dottorato in Scienze Giuridiche di Unimore.

Introdotto e coordinato dal Prof. Gianfrancesco Zanetti di Unimore, l’autore dialogherà con il Prof. Francesco Riccobono dell’Università di Napoli “Federico II”, Presidente della SIFD - Società Italiana di Filosofia del Diritto, con la Prof.ssa Marina Lalatta Costerbosa dell’Università di Bologna e col Prof. Thomas Casadei di Unimore.

Il Seminario si svolgerà in diretta streaming e potrà essere seguito sulla Piattaforma Teams al link: https://bit.ly/2KMpPox . Si raccomanda di utilizzare il browser Chrome e non Safari.

Per informazioni rivolgersi a: Segreteria scientifico-organizzativa: segreteria.crid@unimore.it; www.crid.unimore.it.

Massimo La Torre è Professore ordinario di Filosofia del diritto all'Università Magna Graecia di Catanzaro. È stato Visiting Professor di varie Università europee. Nel 2009 gli è stato attribuito il Premio di Ricerca della Fondazione Alexander Von Humboldt. Da ultimo è autore del volume "Il diritto contro sé stesso. Saggio sul positivismo giuridico e la sua crisi" (Leo Olschki, 2020).

Gianfrancesco Zanetti è Professore ordinario di Filosofia del diritto presso Unimore, ove ha co-fondato e dirige il CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid.unimore.it). È stato Visiting Professor in numerose università americane. Tra i suoi ambiti di ricerca vi sono la tradizione aristotelica, il rapporto tra diritto e morale, l'eguaglianza e i profili connessi alle forme di vulnerabilità umana.

Francesco Riccobono è Professore ordinario di Filosofia del diritto all'Università "Federico II" di Napoli e Presidente della SIFD - Società Italiana di Filosofia del Diritto, di cui è stato già Membro del Consiglio, Coordinatore dei docenti e Vice-Presidente. È tra i massimi studiosi del pensiero di Hans Kelsen.

Marina Lalatta Costerbosa è Professoressa ordinaria di Filosofia del diritto presso l'Università di Bologna e Membro del Comitato di Bioetica dello stesso Ateneo. Tra i suoi ambiti di ricerca vi sono le espressioni più paradossali del diritto (dal nazismo alla tortura), le questioni di bioetica, la violenza sui bambini.

Thomas Casadei è Professore associato di Filosofia del diritto presso Unimore, ove è anche Delegato alla Comunicazione di Ateneo e Portavoce del Rettore.
Co-fondatore del CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid.unimore.it), è componente della sua Giunta. Tra i suoi ambiti di ricerca vi sono la cittadinanza sociale, le discriminazioni, i razzismi, le forme di schiavitù contemporanea, il giusfemminismo.

Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 12/12/2020