A Unimore un finanziamento regionale di 500mila euro per un progetto sui sistemi di celle a combustibile
Un finanziamento di 500mila euro destinati alla Ricerca, grazie a un progetto di sviluppo di sistemi di celle a combustibile e idrogeno, coordinato dal Prof. Marcello Romagnoli di Unimore. Lo ha ottenuto lUniversità di Modena e Reggio Emilia vincendo un bando regionale insieme allazienda proponente, la reggiana Landi Renzo, leader nei sistemi per veicoli a metano e GPL.
A beneficiare della sovvenzione, che permetterà di acquistare strumentazioni, finanziare borse di studio e generare pubblicazioni scientifiche, saranno i diversi gruppi di ricerca e Dipartimenti di Unimore coinvolti nel progetto: il DIEF - Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, il DISMI - Dipartimento di Scienze e Metodi dellIngegneria, il Centro interdipartimentale En&Tech, lIstituto Nanoscienze CNR e il Centro interdipartimentale InterMech - MO.RE.
Si tratta di un risultato che rappresenta dunque un importante esempio di coordinamento e di ricerca interdisciplinare in un settore, quello delle celle a combustibile e produzione di idrogeno, che potrà contribuire in modo significativo alla ripartenza economica dopo lo stop forzoso dovuto allepidemia di Covid-19.
Il gruppo sarà coordinato, come anticipato, dal Prof. Marcello Romagnoli del DIEF, rappresentante di Unimore per la tecnologia delle celle a combustibile in diversi tavoli istituzionali.
Desidero ringraziare i tanti colleghi commenta il Prof. Romagnoli - per l'aiuto fornito nella stesura del progetto e per il lavoro che svolgeranno. Il nostro ateneo negli ultimi anni è stato in grado di attrarre lattenzione di molte aziende del nord Italia proprio per la sua capacità di rispondere rapidamente alle loro richieste, fornendo diverse competenze. Nel prossimo futuro sono certo che sarà possibile ripetere questo successo visto il numero di aziende che mi stanno contattando, fortemente interessate a collaborazioni in questo settore. Spero di poter coinvolgere anche altri colleghi di altri settori e dipartimenti. Ho avuto il piacere di recente di vedere unirsi al gruppo delle celle a combustibile colleghi di Giurisprudenza e di Economia che stanno facendo un ottimo lavoro nei tavoli dellassociazione H2IT. Assieme a quelli del Dipartimento Educazione e Scienze Umane, che ne sono i coordinatori, abbiamo vinto un progetto europeo sullinsegnamento. Rispetto ad altre università e centri di ricerca nazionali e internazionali, la capacità di fare ricerca interdisciplinare è la nostra grande forza. Per chi fosse interessato a collaborare può visitare il sito di ateneo www.lifc.unimore.it o contattarmi.
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 17/04/2020