Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

5 percorsi per le Competenze trasversali e per l'Orientamento, dal 3 febbraio a Giurisprudenza

Un centinaio di studentesse e studenti di tre importanti istituti superiori modenesi, Liceo “Muratori - San Carlo”, Liceo Carlo Sigonio e Liceo Scientifico Alessandro Tassoni, parteciperanno tra il 3 ed il 20 febbraio a 5 percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento, che li porterà in queste giornate nelle aule del complesso universitario San Geminiano sede del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, per discutere ed approfondire temi legati alle diseguaglianze sociali, al diritto del lavoro, alla giustizia, alla legalità, alla tutela delle persone migranti e alla giustizia sportiva.

L’iniziativa, nata da una collaborazione tra i docenti referenti per le attività di orientamento di queste scuole e il Dipartimento di Giurisprudenza è stata messa a punto dal prof. Thomas Casadei ed è coordinata dalla prof.ssa Maria Cristina Santini.

“Il Dipartimento di Giurisprudenza – afferma il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, prof. Elio Tavilla-  ha da tempo avviato un intenso programma di iniziative formative e di orientamento con le scuole superiori modenesi. Il CRID, in particolare, è attivo su questo fronte, al fine di sensibilizzare i giovani sui temi delle disuguaglianze, delle vulnerabilità, della legalità. Ma non solo. Il messaggio è che il giurista di oggi e di domani non dovrà essere un mero conoscitore della legislazione vigente, ma dovrà acquisire competenze e sensibilità nuove e integrate tra loro. È questo l’orizzonte a cui i nostri programmi di studio oggi tendono, dentro e fuori le aule dell’Università”.

Più in particolare le studentesse e studenti del Liceo San Carlo affronteranno tra lunedì 3 e venerdì 7 febbraio un progetto riguardante “ Sfere di giustizia: diseguaglianze sociali, diritto del lavoro, profili penalistici ”, che consentirà di presentare loro i modelli di giustizia alternativi o differenziati, sia per motivi soggettivi - vedendo il coinvolgimento di persone vulnerabili (processo penale a carico di minori e c.d. “codice rosso”) -, sia per la natura sovranazionale dell’accertamento (giustizia sovranazionale). Il tema della vulnerabilità e della diseguaglianza sociale verrà trattato pure con riguardo al diritto del lavoro, in particolare tramite l’analisi del lavoro nelle piattaforme (il caso dei c.d. “riders”).

Sempre le studentesse e studenti del Liceo Carlo Sigonio partecipano ad un secondo progetto, iniziato il 27 gennaio, che si concluderà venerdì 7 febbraio su “ Educazione alla legalità: pena, processo penale e nuove sfide per il diritto ”. A tal fine saranno esposti in chiave dialogica, da un lato, i temi più classici del diritto e della giustizia penale, quali la funzione della pena e la struttura del processo e, dall’altro lato, questioni più attuali legate all’utilizzo di internet e dei social network nonché alla tutela di soggetti vulnerabili.

Alcune classi del Liceo “Muratori - San Carlo”, invece, approfondiranno tra lunedì 3 e giovedì 6 febbraio un progetto, coordinato dal dott. Francesco De Vanna, su “ Le condizioni di vulnerabilità delle persone migranti e dei richiedenti asilo: un itinerario a partire dal territorio modenese ”, in cui si metteranno a fuoco una serie di tematiche riguardanti le migrazioni, i diritti umani e la complessità – in particolare sul piano giuridico e istituzionale – del sistema dell’accoglienza. Più in dettaglio, a studenti e studentesse sarà illustrato il percorso di elaborazione e messa a punto, anche sul piano metodologico, del progetto per l’istituzione di un “Osservatorio modenese sulle persone migranti”, oltre alla centralità delle “competenze interculturali” in una chiave storica, giuridica, sociale e istituzionale. Negli incontri che avranno in queste giornate studentesse e studenti saranno chiamati a confrontarsi sul tema del soccorso in mare e del divieto di respingimento delle persone richiedenti asilo; l’accesso al sistema legale e la condizione giuridica del richiedente/beneficiario di protezione internazionale; sulle potenzialità sociali e i risvolti istituzionali, anche nel territorio modenese, di un approccio multiculturale e interculturale, con particolare riferimento alla condizione delle donne migranti e, infine, sui fenomeni di radicalizzazione che coinvolgono segmenti delle giovani generazioni e il tema dell’educazione alle differenze.

Un secondo progetto di alternanza scuola lavoro, di cui è referente la dott.ssa Serena Vantin del CRID, sempre rivolto a giovani del Liceo “Muratori – San Carlo” tra lunedì 3 a giovedì 6 febbraio li porterà a discutere di “ Tutele multilivello. Discriminazioni, vulnerabilità, prospettive internazionali ”.

Infine, alle studentesse e studenti del Liceo Scientifico Alessandro Tassoni è rivolto un progetto su “ Sport e ambiti del diritto ”, in programma da lunedì 10 a venerdì 14 febbraio che consentirà di comprendere il rapporto tra sport e ambiti del diritto. Soprattutto, si analizzerà come specifico case study l’inchiesta “Calciopoli”, a partire dalla quale si cercherà di comprendere diversi fenomeni di illegalità che caratterizzano il mondo del calcio e dello sport più in generale. In questo contesto si prenderanno in esame i connotati del contratto di lavoro sportivo, arrivando a comprendere quali siano i diritti e i doveri degli sportivi e delle sportive e le conseguenze della violazione degli stessi. Si affronteranno anche il tema della giustizia sportiva e delle tutele offerte in questo microsistema giudiziario, assumendo come punto di partenza alcuni episodi di violenza in ambito sportivo, e alcuni profili rilevanti dell’attività professionale giornalistica nei mondi dello sport.

Il progetto si concluderà giovedì 20 febbraio con la presentazione alle ore 11.30 nell’Aula T del complesso universitario San Geminiano a Modena del libro della prof.ssa Silvia Salardi dell’Università di Milano Bicocca “ Diritti umani e sport ” nell’ambito del corso di Diritto dello sport, tenuto dalla prof.ssa Silvia Manservisi.