Ti trovi qui: Home » Notizie

Symbols: uno sguardo aperto e plurale sulla ricerca in Unimore

Gli esiti e i prodotti dell’attività di ricerca rappresentano per un Ateneo l’attestazione tangibile della mole di lavoro, della qualità e dell’impegno del personale e dei suoi tanti giovani non strutturati (dottorandi/e, specializzandi/e, assegnisti/e, collaboratori/trici, borsisti/e), le sue forme, il suo impatto, la sua efficacia e la sua reputazione e prestigio. Comunicare tali attività permette al contempo di far conoscere all’interno e all’esterno della nostra comunità, oltre alle capacità, alle competenze e alla passione dei singoli studiosi e delle singole studiose, quali siano le condizioni in cui nascono e maturano progetti e risultati: l’importanza dunque dello scambio interdisciplinare e del lavoro di gruppo, dei luoghi in cui le attività di ricerca si realizzano, l’essenziale supporto delle professionalità
espresse dal personale tecnico-amministrativo, la rilevanza del dialogo con studenti e studentesse che lega la pratica didattica con quella della ricerca. Sarebbe impossibile e riduttivo dare conto in poche parole o pagine della straordinaria articolazione della ricerca presso un Ateneo come quello di Modena e Reggio Emilia, con una lunga tradizione storica, fortemente radicato nel tessuto socio-economico territoriale ma anche sempre più aperto ad una dimensione internazionale. Così come non sarebbe possibile restituire la feconda pluralità che caratterizza le varie ricerche condotte nei suoi diversi Dipartimenti e Centri di ricerca. Per queste ragioni, riconvertendo in modo radicale uno strumento editoriale già a disposizione, si è pensato ad un progetto che, su un orizzonte annuale, possa consentire un contatto diretto con gli esiti delle ricerche e con chi le sviluppa e realizza: l’intento esplicito è non solo quello di costruire e rafforzare legami all’interno della comunità accademica, entro un approccio volto alla contaminazione tra i saperi, ma anche di “gettare ponti” verso la società, le istituzioni, i mondi economici e associativi, le diverse sfere della vita pubblica, i sistemi della comunicazione e dell’informazione. I sei numeri di Symbols che verranno pubblicati nel corso del 2020 offriranno quindi nel loro insieme un vasto, ancorché ovviamente non esaustivo panorama dell’attività di ricerca di Unimore, costituita da un numero cospicuo di gruppi e centri che coprono un ampio spettro di discipline. Ciò al fine di valorizzare al meglio il ricco "patrimonio" di competenze sedimentatosi negli anni, affinché sia disponibile alla collettività, condiviso e aperto agli utilizzi insiti nei fini e
nelle responsabilità connesse con la natura stessa di un’istituzione pubblica. I vari fascicoli, ideati e progettati a partire dalla vita concreta dei Dipartimenti e di chi li vive e frequenta, si pongono così l’obiettivo di far conoscere le rilevanti “punte di eccellenza” e le altrettanto rilevanti pratiche di ricerca diffusa di buona qualità, condizione quest’ultima necessaria ad un ampliamento e rinnovamento delle sue eccellenze, con una attenzione di volta in volta alle aree umanistiche ed economico-giuridiche, tecnico-scientifiche, biomediche e cliniche. Tante saranno le voci, tanti i mondi e gli strumenti che verranno presentati mediante interviste, rendiconti, schede informative, combinando l’attenzione per gli approdi più maturi e consolidati dell’attività di ricerca con una forte sen-
sibilità per la componente più giovane e dinamica della comunità di ricerca. L’intento è evidenziare la forza plurale del nostro Ateneo e di come esso si declina ed interagisce con la società attraverso luoghi e persone: l’anelito vitale di ogni attività di ricerca che costituisce la vera base per lo sviluppo sostenibile delle nostre provincie, della nostra regione e del nostro paese. In un’ottica di sistema, auspico quindi che questa iniziativa possa contribuire a far accrescere la consapevolezza del ruolo imprescindibile dell’Uni-
versità come fulcro del progresso e di ponte tra le generazioni. Lavorare e investire nell’alta formazione e nella ricerca significa fornire un contributo determinante nella costruzione del futuro nostro e di chi verrà dopo di noi.
Il Rettore Carlo Adolfo Porro
https://www.unimore.it/editoria/Symbols.html

Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 21/01/2020