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A Giurisprudenza un incontro sulle novità in materia di protezione dei dati sensibili, il 7 ottobre

Nell’ambito dei corsi di Informatica giuridica, tenuto dal prof. Thomas Casadei, e di Didattica del diritto e Media education, tenuto dalla prof.ssa Serena Vantin, si svolgeranno cinque incontri su altrettanti argomenti di attualità, che toccano questioni centrali del nostro tempo, promossi dall’Officina Informatica DET – Diritto Etica Tecnologie del CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid.unimore.it) di Unimore.

L’Officina informatica DET - chiarisce il prof. Gianfrancesco Zanetti, Direttore del CRID Unimore - è nata dall’esigenza di approfondire aspetti della realtà contemporanea, a partire dalla consapevolezza che le tecnologie dell'informazione e della comunicazione caratterizzano la forma sociale nella quale ci troviamo ad operare, divenendo sempre più rilevanti anche per la professione di giuriste e giuristi. Queste, infatti, da un lato, concorrono de iure condito a determinare l’interpretazione delle norme vigenti (il cui contenuto deve essere tecnologicamente possibile); dall’altro lato, definiscono nuove possibilità che, de iure condendo, risulteranno disponibili per la politica del diritto”.

 “Questo terzo ciclo di seminari – spiega il prof. Thomas Casadei, titolare del corso di Informatica giuridica e coordinatore presso il CRID dell’Officina informatica del CRID – indaga questioni e problemi relativi alla regolamentazione giuridica di fenomeni quali la tutela della privacy in rete, i dilemmi etici che ineriscono allo sviluppo di autonomous cars, il governo dei dati informatici, l’informatica forense, discorsi d’odio e molestie on-line, mostrando rischi e potenzialità dell’evoluzione tecnologica in rapporto alla scienza giuridica”.

Si inizia lunedì 7 ottobre alle ore 14.00 nell’Aula A del complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena con un incontro su “ La nuova disciplina in materia di protezione dei dati sensibili ”, argomento che prende spunto da un recente saggio pubblicato dall’Editore Giappichelli di Simone Scagliarini dedicato appunto a “Il <nuovo> codice in materia dei dati personali”.

Prenderanno parte alla discussione lo stesso prof. Simone Scagliarini di Unimore e dell’Osservatorio Privacy della Fondazione Marco Biagi, il dr. Francesco De Vanna del Centro Documentazione CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità di Unimore, e la dott.ssa Noemi Miniscalco di Unimore e dell’Osservatorio Privacy della Fondazione Marco Biagi.

Noemi Miniscalco è assegnista di ricerca in Istituzioni di diritto pubblico presso il Dipartimento di Economia “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. È componente dell’Osservatorio sulla privacy presso la Fondazione Marco Biagi e dell’Officina informatica DET “Diritto, Etica, Tecnologie” presso il CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid. unimore.it). Ha conseguito il dottorato in Lavoro, sviluppo e innovazione presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.

Simone Scagliarini è professore associato di Istituzioni di diritto pubblico presso il Dipartimento di Economia “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Coordinatore del tavolo di lavoro “Law and ethics for autonomous driving” del progetto MASA, è membro dell’Osservatorio privacy della Fondazione Marco Biagi nonché componente del Collegio docenti del Dottorato in Lavoro, Sviluppo, Innovazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia. È altresì e componente del Consiglio del CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid.unimore.it).

Francesco De Vanna, è ricercatore assegnista presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Fa parte dell’Officina informatica DET — Diritto Etica Tecnologie del CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid. unimore.it) e si occupa, tra l’altro, di relazioni tra gli ordinamenti giuridici e del rapporto tra diritto e nuove tecnologie. Componente del “Centro di Bioetica” dell’Università di Parma, è membro del Comitato di redazione della “Rivista di Filosofia del Diritto”.

La partecipazione ai seminari consente agli studenti l'acquisizione di Crediti formativi Universitari (CFU) per altre attività formative. Prossimi appuntamenti saranno il 14, 15, 22 e 28 ottobre. Per informazionisegreteria.crid@unimore.it.

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Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 04/10/2019