Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato al convegno in ricordo del professor Marco Biagi

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha preso parte alla sessione inaugurale dell’annuale convegno internazionale promosso dalla Fondazione Marco Biagi e dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia in ricordo del professor Marco Biagi, tragicamente scomparso per mano delle Brigate Rosse il 19 marzo 2002.

L’apertura di questo appuntamento, su “La dimensione collettiva delle relazioni di lavoro. Sfide organizzative e regolative nel mondo del lavoro in trasformazione”, è stata affidata ai saluti del Magnifico Rettore Angelo O. Andrisano, del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e del Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba.

“A nome della Presidente della Fondazione Sig.ra Marina, degli Organi della Fondazione e dell’Ateneo e di tutta la Comunità Accademica, nonché degli Studenti della nostra Università – ha detto nel suo intervento introduttivo il Rettore Unimore Angelo O. Andrisano - un grazie infinito al nostro Presidente che con la Sua onorevole presenza ha voluto, ancora una volta, testimoniare quanto la più alta carica dello Stato sia vicina a coloro che, esprimendo le proprie idee e approfondendo i propri studi per il bene del Paese, sono stati purtroppo vittime del terrorismo. La Fondazione è nata dalla forte volontà della Famiglia, nonché dell’Università, con il fine di costituire una Scuola di alta formazione che continuasse l’opera del nostro studioso, interrotta dalla sua morte”.

"Le Brigate Rosse sono state sconfitte dalla sobrietà, dall'unità del nostro popolo a noi rimane il dovere della memoria, della memoria di chi è rimasto vittima perché impersonava, interpretava, un ruolo di cucitura, di valorizzazione della coesione sociale" - ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "E' molto importante - ha aggiunto - che la Fondazione a lui intitolata abbia scelto, anno per anno, di ricordare Marco Biagi sviluppando le tematiche della sua riflessione dei suoi studi perché questo è il modo per sviluppare la strada, il percorso che Brigatisti volevano ostruire. Per questo ringrazio molto la Fondazione per quanto svolge, rinnovo un saluto particolarmente intenso e di inalterata solidarietà a Marina Orlandi, a Francesco e Lorenzo Biagi e esprimo loro la riconoscenza della Repubblica".

Dopo la prima parte di presentazione, affidata al prof. Edoardo Ales (Univ. Parthenope di Napoli, Italia) e alle relazioni introduttive del prof. Manfred Weiss (Univ. J.W. Goethe di Francoforte, Germania) su “La rappresentanza nei luoghi di lavoro”, del prof. Filip Dorssemont (Univ. Cattolica di Lovanio, Belgio) su “I sindacati e le associazioni datoriali” e del prof. Tommaso Fabbri e della dott.ssa Ylenia Curzi, (Unimore, Italia – Fondazione Marco Biagi) su “Il luogo di lavoro come comunità organizzativa”, si sono tenuti - e proseguiranno anche nella giornata di martedì 19 marzo - gli interventi di amici, colleghi, giovani ricercatori, esperti ed appassionati di diritto del lavoro e relazioni industriali provenienti da diversi paesi europei ed extra-europei.

Il convegno è articolato attraverso sette sessioni parallele. Le prime quattro di lunedì 18 marzo hanno affrontato il tema dei “Diritti collettivi e strategie sindacali nell’era digitale: fondamenti teorici e tendenze globali”, con il coordinamento del prof. Frank Hendrickx (Univ. di Lovanio, Belgio), delle “Sfide sociali e soluzioni giuridiche per la dimensione collettiva delle relazioni di lavoro”, con il coordinamento del prof. Marco Esposito (Univ. Parthenope di Napoli, Italia), dei “Diritti collettivi e strategie sindacali nell’era digitale: esperienze a confronto”, col coordinamento del prof. John Geary (University College di Dublino, Irlanda) e del “Conflitto collettivo e diritto di sciopero”, con il coordinamento del prof. Riccardo Salomone (Univ. di Trento, Italia). I temi delle sessioni di martedì 19 marzo riguardano invece “I recenti sviluppi della contrattazione collettiva”, con il coordinamento del prof. Emanuele Menegatti (Univ. di Bologna, Italia), delle “Relazioni collettive di lavoro e governance economica nello scenario globale”, su coordinamento del prof. Ralf Rogowsky (Univ. di Warwick, Regno Unito) e della “Rappresentanza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e poteri datoriali”, con coordinamento della prof.ssa Susan Bisom-Rapp (Thomas Jefferson School of law, San Diego, Usa).

A conclusione della prima giornata di lavori si è tenuta una sessione speciale, coordinata dalla prof.ssa Csilla Lollonay (Univ. Centrale Europea di Budapest, Ungheria) in occasione del Centesimo anniversario della Organizzazione Internazionale del Lavoro, durante la quale è stato presentato il Commentario “International and european labour law”. Sono intervenuti la prof.ssa Janice Bellance (The Wharton School, Univ. di Filadelfia, usa), il prof. Filip Dorssemont (Univ. Cattolica di Lovanio, Belgio), il prof. Alan Neal (Univ. di Warwick, Regno unito) e il prof. Tiziano Treu (Univ. Cattolica di Milano, Italia, Cnel).

Le conclusioni del convegno si tengono martedì 19 marzo dalle ore 11.15 con una sessione, coordinata dal prof. Francesco Basenghi (Unimore, Italia), che esporrà i risultati delle sessioni parallele, su cui riferiranno i coordinatori delle stesse, mentre l’intervento finale è affidato al prof. Yasuo Suwa (Univ. Hosei di tokyo, Giappone).

Nella giornata conclusiva del 19 marzo alle ore 8.30, inoltre, sarà celebrata una S. Messa nella Chiesa di San Barnaba (Via Carteria 108) a Modena in ricordo di Marco Biagi.

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