Una studentessa Unimore ha mappato il territorio di Marte per la missione ExoMars 2020
La dott.ssa Carlotta Parenti, studentessa del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche di Unimore ha da poco concluso una collaborazione con un team internazionale per individuare e mappare il possibile sito di atterraggio del rover ExoMars, nel 2020, in una missione organizzata dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dall'Agenzia Spaziale Russa (Roscosmos). Il lavoro della studentessa Unimore rientra in un tirocinio di ricerca svolto presso il Natural History Museum di Londra, nellambito del programma di mobilità Erasmus.
Utilizzando immagini ad alta risoluzione, la dott.ssa Carlotta Parenti ha mappato e analizzato oltre 7000 dune in unarea di circa 3 chilometri quadrati al fine di determinare i percorsi lungo i quali il rover potrà essere indirizzato dopo il suo atterraggio.
Il progetto ha previsto lutilizzo di dati satellitari del pianeta Marte per lo studio dell'evoluzione geologica del pianeta e si è focalizzato sullanalisi e la datazione di crateri determinati dallimpatto di meteoriti.
In qualità di Coordinatore Erasmus del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche ha commentato il prof. Mauro Soldati - desidero sottolineare limportanza di iniziative che permettono di maturare esperienze altamente qualificanti, come nel caso del tirocinio della dott.ssa Parenti, nellambito del quale è stata trattata una tematica assolutamente innovativa e di grande prospettiva, allavanguardia a livello internazionale.
Attività di questo tipo sono molto importanti per il processo di internazionalizzazione dellAteneo ha sottolineato il nuovo Direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, prof. Alessandro Gualtieri - e altri studenti del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche avranno la possibilità nei prossimi mesi di effettuare esperienze altrettanto stimolanti, grazie alle numerose relazioni internazionali che i docenti e ricercatori del dipartimento intrattengono.
Il tema dellesplorazione dello Spazio era già stato al centro di unimportante iniziativa del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, a metà ottobre, per celebrare il 60° Anniversario del Corso di Laurea in Scienze Geologiche; occasione nella quale Unimore ha ospitato l'astronauta e astrofisico Umberto Guidoni, che ha volato due volte sullo Space Shuttle della NASA ed è stato il primo europeo a salire a bordo della Stazione Spaziale Internazionale nel 2001.
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Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 12/11/2018