Ti trovi qui: Home » Notizie

Il DISMI di Unimore inaugura il nuovo anno accademico dedicando la propria sede al prof. Olmes Bisi

Corroborato dall’arrivo di 500 nuove matricole ai suoi tre corsi di laurea triennali (Ingegneria gestionale, Ingegneria Meccatronica e la laurea professionalizzante in Ingegneria per l’Industria Intelligente, inserita nella propria offerta formativa solo da quest’anno) e forte di una popolazione che supera ormai i 1.500 iscritti il DISMI - Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria di Unimore gira il traguardo dei suoi primi 20 anni.

E in occasione di questa ricorrenza ha deciso di inaugurare i suoi corsi di laurea, che si completano anche con le due lauree magistrali in Ingegneria Gestionale e in Ingegneria Meccatronica, con una cerimonia che culminerà con la dedica del Padiglione Buccola, principale sede didattica del Dipartimento, al prof. Olmes Bisi, tra i fondatori della Facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia nel 1998 e primo preside di questa struttura accademica che dal 2012 è diventata Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria.

L’appuntamento è per giovedì 25 ottobre, alle ore 11.00, al Padiglione Buccola (aula F0.1 -Viale Amendola, 2) del Campus universitario S. Lazzaro, a Reggio Emilia, dove sarà presente anche il Magnifico Rettore di Unimore, prof. Angelo O. Andrisano.

Il programma della giornata prevede, in apertura, lo scoprimento della targa da parte del Rettore in cui è riportata la nuova denominazione del padiglione: sarà Padiglione Buccola-Bisi e sarà la sede del DISMI. Il nome di Olmes Bisi affiancherà quello originario dello psichiatra Buccola, mantenendo tracce di memoria delle diverse funzioni svolte, da quella psichiatrica a quella universitaria più recente.

“Dedicare il Dipartimento a Olmes Bisi - dichiara il prof. Eugenio Dragoni, Direttore DISMl - è una forma di omaggio ad una persona speciale, ad una persona che coadiuvata da soli 4 professori ordinari, nel 1998 seppe dare vita agli studi di Ingegneria a Reggio Emilia. Quell’anno segnò la nascita della Facoltà e fu l’avvio di una sede frequentata quotidianamente da giovani desiderosi di misurarsi col sapere e la conoscenza delle scienze esatte, tra le quali rientra l’ingegneria. Con Olmes abbiamo avuto la fortuna di condividere anni di sviluppo intensi, confortati dalla presenza di tanti giovani che sono accorsi perché attratti dei nostri corsi di laurea, caratterizzati da molti elementi di innovazione. Ci ha accompagnato uno spirito positivo, che lui sapeva trasmettere più di altri, nell’affrontare ogni difficoltà, come spesso accade per le cose nuove e i nuovi progetti. Oggi, grazie alla spinta ed alla visione iniziale di Olmes, siamo 45 tra docenti e ricercatori stabili; ci sono oltre 80 giovani ricercatori che lavorano quotidianamente fianco a fianco con noi; ci sono diversi laboratori di ricerca dedicati, cui speriamo se ne aggiungano presto altri proprio accanto al Buccola-Bisi. Personalmente mi preparo a consegnare un Dipartimento, che è cresciuto e si è consolidato grazie agli eccellenti rapporti instaurati col territorio e con le imprese. Un’idea della dimensione raggiunta e di quale risorsa sia oggi il DISMI per la realtà reggina, per il dinamico sistema delle sue imprese, la può dare assai meglio di ogni considerazione il numero di laureati che oggi formiamo: nell’ultimo triennio sono stati circa 150 ogni anno e presto seguendo i ritmi di crescita delle immatricolazioni credo potremo arrivare facilmente a 200”.

Successivamente prenderanno la parola per gli interventi introduttivi, che segneranno anche l’ormai imminente passaggio di consegne, il prof. Eugenio Dragoni, Direttore del DISMI che porta a compimento il suo mandato il 31 ottobre e il prof. Cesare Fantuzzi, Direttore eletto del Dismi, che subentrerà in carica dal 1 novembre. La biografia di Olmes Bisi verrà tracciata dal prof. Stefano Ossicini, docente di Fisica del Dipartimento, che ne ripercorrerà le esperienze più significative della vicenda scientifica, culturale e umana. Sarà poi la volta del prof. Luigi Grasselli, Decano del Dipartimento, che si soffermerà sul programma di iniziative promosse per questo Ventennale. Seguiranno due esperienze di eccellenza raccontate da altrettanti laureati del Dismi: l’ing. Giulia Lotti, laureata in Ingegneria meccatronica, e l’ing. Riccardo Ruini, laureato in Ingegneria gestionale. La giornata si concluderà quindi intorno alle ore 13.00 con musica live a cura del prof. Diego Angeli, docente DISMI.

Nell’occasione le lezioni saranno sospese per favorire la partecipazione degli studenti all’evento.

Olmes Bisi

Apprezzato docente di Fisica, è stato Preside della Facoltà di Ingegneria dal suo insediamento nel 1998, anno che ha segnato anche il passaggio dell’Ateneo nella sua attuale forma di Università a rete di sedi. Laureato in fisica con lode nel 1973 è stato docente di Fisica presso le Università degli studi di Trento e di Modena. Ha operato al Theoretical Chemistry Department dell’Università di Oxford, al Laboratorio di Ricerca IBM di Yorktown Heghts ed al Max Planck Institut di Stoccarda. Professore ordinario di Fisica generale presso il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia è stato il primo Preside della Facoltà di Ingegneria della sede di Reggio Emilia dal 1998 al 2004. Impegnato nell’indagine teorica delle proprietà strutturali, dinamiche ed elettroniche della materia condensata, ha pubblicato numerosi testi scientifici e ha coordinato enti e progetti di ricerca italiani e internazionali. Negli ultimi anni aveva rivolto i suoi interessi verso la divulgazione scientifica, anche in collaborazione con Reggio Children, in particolare nella progettazione e gestione di ambienti e contesti dedicati alla sperimentazione scientifica.

Categorie: newsletter

Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 23/10/2018