Ranking Education Around colloca le magistrali di Ingegneria Unimore ai vertici nazionali
Posta ai vertici nazionali dal Censis per i suoi corsi di laurea triennali in Ingegneria, ora Unimore conquista il podio anche per quanto riguarda i corsi di laurea magistrali (biennali) sempre di Ingegneria.
Lapprezzamento per gli studi tecnologici promossi dal DIEF Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari e dal DISMI Dipartimento di Scienze e Metodi dellIngegneria, che propongono una variegata offerta di 10 corsi di laurea di secondo livello (magistrali) che vanno da Ingegneria Civile a Ingegneria dei Materiali, a Ingegneria del Veicolo, a Ingegneria Meccanica, a Ingegneria Informatica, a Ingegneria per la Sostenibilità Ambientale, Ingegneria Elettronica e Advanced Automotive Engineering, tutti quanti impartiti a Modena, per arrivare a Ingegneria Meccatronica e Ingegneria Gestionale, che trovano sede a Reggio Emilia, arriva dalla redazione di Education Around, blog di analisi e opinione sul tema dell'istruzione universitaria.
Gli organizzatori del blog hanno redatto una classifica delle migliori lauree magistrali per il gruppo disciplinare di ingegneria, che ha considerato tutte le lauree (biennali) offerte dagli atenei italiani statali nel settore.
Questa ulteriore classifica imperniata sulla qualità della didattica elargita negli atenei italiani per quanto riguarda gli studi ingegneristici afferma il Magnifico Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisano è una conferma di precedenti indagini condotte da altri istituti e consorzi di ricerca (Censis, AlmaLaurea). Unimore ne esce comunque con brillanti e lusinghieri giudizi che fanno premio dei tanti sforzi compiuti in questi anni per potenziare la ricerca e migliorare il monitoraggio dei corsi di studio ed il rendimento degli studenti, così da dare loro quelle competenze e professionalità necessarie a inserirsi facilmente nel mondo del lavoro o per dedicarsi alla ricerca. Questo percorso di qualità ha trovato i suoi punti di forza nella certificazione ottenuta dal MIUR nel 2016 e proseguita con ladesione lanno scorso al progetto di sviluppo delle life skills
Le università considerate nel ranking sono 39, e le classi di laurea oltre 15: aerospaziale, biomedica, chimica, civile, sicurezza, automazione, telecomunicazioni, elettrica, elettronica, energetica, gestionale, informatica, meccanica, matematica, navale, ambientale e dei materiali.
Svetta in cima alla classifica il Politecnico di Milano, al secondo posto lUniversità di Brescia, a chiudere il podio a quattro ci sono due università la cui differenza di punteggio (0,2 su 100) specificano gli estensori del rapporto - è di fatto inferiore al margine di errore della classifica e per questo si devono considerare parimenti. Appaiate sul terzo gradino, quindi, ci sono lUniversità di Padova, e lUniversità di Modena e Reggio Emilia.
Lottimo piazzamento di Unimore è dovuto al fatto che lateneo si distingue per un elevato tasso di occupazione (95,1 quarto posto in generale e una conseguente bassissima disoccupazione netta (4,9% - secondo posto in generale), a un tempo di ricerca molto basso (1,9 mesi terzo posto in generale), e percentuali altissime di tirocini (57,7% terzo posto in genreale), efficacia della laurea nel lavoro svolto (67,2% quarto posto in generale) e affinità della professione con il corso di laurea (69% quarto posto in genrale).
*Nota metodologica: il Politecnico di Milano non è presente sul database di AlmaLaurea. I relativi dati sono estratti dallindagine (estremamente esaustiva) analoga a quella di AlmaLaurea ma condotta dalluniversità stessa e accessibile sul sito di ateneo
Primi nelle lauree triennali, terzi nelle lauree magistrali dichiara il Direttore del DIEF prof. Alessandro Capra è una ottima notizia che conforta limpegno del nostro Dipartimento a cercare costantemente risposte alla domanda di innovazione che viene dal sistema delle imprese e che si esalta nel legame col territorio. E, anche, ad offrire ai giovani percorsi di studio appropriati e nuovi, che colgano levoluzione di una società in rapido cambiamento e di un modo di produrre che sta trasformando il rapporto uomo-macchina e gli stessi prodotti.
Il risultato aggiunge il prof. Eugenio Dragoni, Direttore del DISMI - ci inorgoglisce e premia gli sforzi che il DISMI dedica da sempre al perfezionamento della didattica e alla creazione di legami con la realtà economico-produttiva del territorio e del paese. Il metodo didattico è ispirato all'approccio Design Thinking che impegna gli studenti in progetti di gruppo per la maggior parte degli insegnamenti erogati. I temi proposti provengono dal mondo industriale e permettono agli allievi di confrontarsi con problemi reali, applicare strumenti e metodi moderni per approdare a soluzioni creative in unatmosfera coinvolgente
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Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 16/05/2018