Al via i mercoledi del Polo Museale: il 21 febbraio la prof.ssa Benvenuti illustra le virtù della canapa
Crescono la presenza e l’ìmpegno di Unimore sul fronte culturale. Dopo l’inaugurazione dello storico Teatro Anatomico, uno degli altri giacimenti che distinguono e qualificano il patrimonio storico-scientifico dell’ateneo emiliano, oggi riunito in un Polo diretto dalla prof.ssa Elena Corradini, prende ora il via la rassegna “I mercoledì del Polo Museale dell’Università di Modena e Reggio Emilia”.
L’iniziativa, che seguirà un calendario periodico di appuntamenti bisettimanali, ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione della comunità accademica e della cittadinanza, stimolando interessi su temi culturali multidisciplinari per evidenziare la multidisciplinarietà che caratterizza le collezioni dei musei del Polo Museale. La rassegna è organizzata dal Polo Museale Unimore in collaborazione con la Società dei Naturalisti e Matematici di Modena e con l’Associazione Cultura e Vita.
Si inizia mercoledì 21 febbraio alle ore 17.00 presso l’Aula II del piano terra del Palazzo del Rettorato (via Università 4) a Modena, con una conferenza dal titolo “ Vizi e virtù di una pianta popolare: la stupefacente canapa ”, tenuta dalla prof.ssa Stefania Benvenuti, presidente della Società dei Naturalisti e Matematici di Modena e docente Unimore, che coordina un gruppo di ricerca che si occupa della fitochimica delle piante medicinali e ha condotto numerosi studi sulla Cannabis sativa L.
“Parlare di Cannabis – afferma la prof.ssa Stefania Benvenuti di Unimore - vuole dire narrare di una pianta utile all’uomo nella sua quotidianità, ma anche in grado di affascinarlo per le sue proprietà psicoattive e medicinali, recentemente oggetto di ricerche avanzate di neurofarmacologia. “Panis vita, canabis protectio, vinum laetitia”: “Il pane dà nutrimento, la canapa protezione, il vino la gioia”, si legge sulle prime tre volte dei Portici di Viale dell’Indipendenza a Bologna: protezione per il nostro corpo, grazie alla fibra usata per la preparazione dei tessuti e come isolante per le nostre case, protezione per la salute, in virtù dei semi, da cui si ricavano olio e farina, dalle proprietà nutraceutiche, e protezione dalle malattie, per i principi attivi contenuti nei fiori”.
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 20/02/2018