"Donne e diritti nellItalia repubblicana", il 2 maggio a Modena
Il ciclo di incontri dedicato al genere dal titolo Storia delle Donne, storia di genere del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali, nato su proposta dei rappresentanti degli studenti del Dipartimento, giunge alla conclusione con lultimo appuntamento che sarà incentrato su Donne e diritti nellItalia repubblicana .
Lincontro, gratuito ed aperto al pubblico, si terrà giovedì 2 maggio 2019 alle ore 14.00 presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali (Largo S. Eufemia, 19) a Modena e vedrà in qualità di relatrice la dott.ssa Silvia Salvatici
Il riconoscimento dei diritti politici - afferma la dott.ssa Silvia Salvatici dellUniversità di Milano - ha rappresentato sicuramente una tappa fondamentale per la storia delle donne in Italia. Si tratta tuttavia di un momento di svolta che è necessario rileggere in una duplice direzione: da un lato alla luce della battaglia di lungo periodo dei movimenti delle donne per la conquista del voto e dell'esperienza della Resistenza; dall'altro in relazione al mancato riconoscimento dei pieni diritti sociali e civili che segnò la storia delle donne nei primi decenni dell'Italia repubblicana. L'incontro si propone di riflettere su questi aspetti, concentrandosi sul periodo compreso tra il dopoguerra e la fine degli anni sessanta.
Silvia Salvatici insegna Storia contemporanea e Storia della radio e della televisione presso lUniversità di Milano. È stata honorary research fellow alla School of History, Classics and Archeology del Birkbeck College di Londra e associate research fellow presso lItalian Academy alla Columbia University di New York. Fa parte del comitato scientifico del programma di Rai Cultura PassatoPresente. Ha pubblicato Senza casa e paese. Profughi europei nel secondo dopoguerra, Bologna, Il Mulino, 2008 e Nel nome degli altri. Storia dellumanitarismo internazionale, Bologna, Il Mulino 2015.
Per il programma completo consultare il sito www.dslc.unimore.it
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Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 29/04/2019