"I pinocchi della scienza: cattive condotte e la struttura della ricerca scientifica" a Modena il 25 maggio
Il successo e la credibilità della Scienza sono ancorate alla buona volontà dello scienziato di esporre le proprie idee e i propri risultati alla verifica indipendente e alla replica da parte degli altri scienziati. Ciò richiede un completo e aperto scambio di dati, di procedure e di materiali e di abbandonare o modificare le conclusioni accettate, dopo un confronto con evidenze sperimentali più complete ed affidabili. L'aderenza a questi principi fornisce un meccanismo per l'autocorrezione, meccanismo che è il fondamento della credibilità della scienza. Non sembra esserci alcuno spazio per illusioni, manipolazioni, frodi. Ma questo meccanismo funziona ancora? Avvenimenti recenti mostrano che notevoli crepe si vanno aprendo.
Al mondo della ricerca scientifica l’Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena, per iniziativa della sezione di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, dedica un incontro dal titolo “ I pinocchi della scienza: cattive condotte e la struttura della ricerca scientifica ” che si terrà venerdì 25 maggio 2018 alle ore 16.00 presso la Sala dei Presidenti dell’Accademia (Corso Vittorio Emanuele 59) a Modena.
Relatore del seminario sarà il prof. Stefano Ossicini del Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria, che narrerà diverse vicende di frodi, errori, interessi nella ricerca scientifica degli ultimi cento anni, vicende che il docente ha ripreso in un recente libro, vincitore del Premio Enrico Fermi Città di Cecina nel 2013 per la divulgazione scientifica, dal titolo “L'Universo è fatto di Storie non solo di Atomi” (Neri Pozza Editore, Vicenza 2012).
Ogni episodio del libro si può leggere come un racconto indipendente, ma è dal confronto tra vecchie e nuove storie che si può affrontare il problema del rapporto tra gli errori, le frodi e la struttura stessa della ricerca scientifica. Il prof. Stefano Ossicini ha dedicato al tema un secondo libro dal titolo “The Pinocchios of Science”, Il Nuovo Saggiatore 34 (1-2) 77-82 (2018).
Categorie: avvisi, newsletter
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 23/05/2018