Il fisico Ulrich Hohenester visiting professor al FIM
Al FIM - Dipartimento di Fisica, Informatica e Matematica di Unimore - fa il suo esordio Ulrich Hohenester, visiting professor presso il corso di laurea magistrale Physics , percorso formativo che dal 2015 fa parte dellofferta didattica in inglese dellAteneo, rivolgendosi ad un platea di studenti internazionali.
Il prof. Ulrich Hohenester proveniente dallUniversità di Graz (Austria) terrà, per il semestre in corso, linsegnamento Quantum and Nano-Optics.
Il prof. Hohenester è scienziato di fama mondiale nel proprio settore, già di casa presso Unimore, dove ha trascorso un triennio alla fine degli anni '90, grazie ad una borsa di studio EU Marie Curie, riconosciuta a giovani scienziati per svolgere le proprie ricerche presso i migliori centri europei, allinterno del gruppo Theoretical Nanoscience condotto dalla prof.ssa Elisa Molinari, lavorando alle proprietà dei punti quantici, materiali semiconduttori con dimensioni di pochi nanometri.
Il prof. Hohenester segue di un anno la prof.ssa Annabella Selloni, della Princeton University dichiara il prof. Guido Goldoni, coordinatore del Corso di Laurea Magistrale internazionale Physics . La possibilità di portare presso il nostro Dipartimento ogni anno scienziati di grande valore per tenere corsi che derivano direttamente dalle proprie ricerche è il risultato delle collaborazioni scientifiche internazionali intraprese dai fisici modenesi. Questa rete di rapporti permette un continuo aggiornamento dei contenuti della nostra laurea magistrale e una opportunità unica per gli studenti di entrare in contatto con il mondo della ricerca scientifica già durante gli studi.
Ulrich Hohenester
Ha ottenuto il dottorato in Fisica Teorica nel 1997 allUniversità di Graz ed ha svolto le sue ricerche presso il Dipartimento di Fisica dellAteneo di Modena e Reggio Emilia fra il 1997 e il 2000, finanziato da una borsa di studio EU Marie Curie. Rientrato allUniversità di Graz, è docente di Fisica Teorica presso il Dipartimento di Fisica dellAteneo austriaco. Le sue ricerche si concentrano in particolare sulle proprietà delle nanostrutture a semiconduttore, sulle proprietà ottiche delle nanoparticelle metalliche, e sui condensati quantistici di atomi ultra-freddi.
Categorie: avvisi
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 05/03/2018