Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena: Gelmini e Di Benedetto al vertice in Chirurgia
Il 2018 dellAzienda Ospedaliero Universitaria di Modena comincia con unimportante riorganizzazione dellarea chirurgica del Policlinico, a far data dal 1° gennaio 2018, nellottica di una decisa caratterizzazione delle Chirurgie nellambito dellintegrazione con lOspedale Civile di Baggiovara. In questo contesto, le chirurgie del Policlinico si contraddistingueranno per la vocazione oncologica e trapiantologica.
La Struttura Complessa di Chirurgia 1 diventerà Chirurgia Oncologica, Epato-bilio-pancreatica e dei Trapianti di fegato, assorbendo la preesistente Struttura Semplice in un unico reparto guidato dal prof. Fabrizio Di Benedetto, Professore Ordinario dal 1 gennaio 2018. La sua vocazione sarà soprattutto quella trapiantologica e della terapia chirurgica complessa dei tumori, con particolare riferimento alle affezioni epato-bilio-pancreatiche e al loro trattamento con tecniche mini-invasive e robotiche.
Contestualmente, la Struttura Complessa di Chirurgia 2 diventerà Chirurgia Generale dUrgenza e Oncologica sotto la guida della prof.ssa Roberta Gelmini, Professore Ordinario dal 1 gennaio 2018. Il suo orientamento è sarà soprattutto rivolto alle emergenze/urgenze e al trattamento dei quadri patologici ad esse correlati ma anche alla componente oncologica per la quale vanno ricordati il trattamento delle carcinosi peritoneali e delle neoplasie del tratto gastroenterico.
In seno alla Chirurgia Generale dUrgenza e Oncologica viene istituito un Programma di Chirurgia dUrgenza, che verrà assegnato al prof. Aldo Rossi., Professore Associato.
Il nuovo assetto delle chirurgie del Policlinico ha lobiettivo di favorire una più funzionale integrazione con quelle dellOspedale Civile di Baggiovara, nellambito dellAzienda Ospedaliero Universitaria di Modena.
Fabrizio Di Benedetto
Catanese, classe 1971, si è laureato a Catania nel 1995 e, sempre nella città etnea, ha conseguito la specializzazione in chirurgia nel 2000, e nel 2004 il Dottorato di Ricerca in Oncologia. Lavora al Programma trapianti dellAzienda ospedaliero Universitaria di Modena sin dalla sua attivazione, nel 2000, prima nellequipe del prof. Antonio Daniele Pinna, poi in quella del prof. Giorgio Enrico Gerunda. Dal 2008 è Professore Associato di Chirurgia allUniversità di Modena e Reggio Emilia. Dal 1 gennaio 2018 è Professore Ordinario di Chirurgia allUniversità di Modena e Reggio Emilia. Dallagosto 2013 è Responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale di Chirurgia Oncologica Epato-bilio-pancreatica e Chirurgia dei Trapianti di Fegato nel dellAzienda Ospedaliero Universitaria di Modena e dal 1 gennaio 2018 dirige la nuova Struttura Complessa di Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e Trapianti di Fegato. Vanta esperienze al Jackson Memorial Hospital delluniversità di Miami, nellUnità di Trapianto Multiviscerale e del Fegato, diretta dal dottor A.G. Tzakis e alla Cleveland Clinic Foundation, nella struttura di Chirurgia Epato-Bilio-Pancratica e dei Trapianti (Cleveland, USA. È responsabile del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la gestione delle patologie eleggibili a trapianto di fegato e delle patologie pancreatiche. È autore di 193 paper sul trapianto di organi solidi, con particolare attenzione ai pazienti affetti da HIV, sulla chirurgia epato-bilio-pancreatica, sulla chirurgia oncologica e sulla chirurgia mini-invasiva e robotica.
Roberta Gelmini
Modenese, classe 1966, si è laureata in Medicina e Chirurgia allUniversità degli Studi di Modena nel 1992 e si è Specializzata in Chirurgia nel 1997 sempre nel nostro Ateneo. Vanta diversi stage in centri internazionali, tra cui quello sui trapianti presso la Liver\GI Transplant Division - University of Miami USA (2000), e quello sulla chirurgia laparoscopica maggiore presso Royal Brisbane and Womens Hospital e Wesley Hospital (dr. Nicholas ORourke) Brisbane Australia (2007). Dal 2004 è Professore Associato di Chirurgia Generale presso UNIMORE e dal 2008 è Responsabile della Struttura Semplice di Laparoscopia Chirurgica al Policlinico. Dal 1 gennaio 2018 è Professore Ordinario di UNIMORE e dirige la nuova Struttura Complessa di Chirurgia dUrgenza. L'attività scientifica è testimoniata da 185 pubblicazioni scientifiche tra articoli e contributi con-gressuali su riviste italiane ed internazionali e dalla partecipazione alle stesure di capitoli di manuali e libri nellambito della Chirurgia Generale. Ha allattivo 5.777 interventi chirurgici di chirurgia addominale e tiroidea di cui 1298 con tecnica mini-invasiva.
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Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 02/01/2018