Edunova e il Teatro Comunale di Modena promotori del corso per la comunicazione video nel teatro. Iscrizioni fino al 31 gennaio
Unimore con il Centro Interateneo Edunova e la Fondazione Teatro Comunale di Modena organizzano un c orso di formazione La produzione video per la comunicazione, la formazione del pubblico e la diretta streaming nel teatro dopera cofinanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo e della Regione Emilia-Romagna.
Alliniziativa, completamente libera da oneri economici per i partecipanti, saranno ammessi un massimo di 12 iscritti, maggiorenni e residenti in Emilia Romagna, selezionati sulla base del curriculum e di un colloquio in cui saranno vagliate le competenze e le motivazioni.
Il corso nasce anche dal consolidato rapporto fra dal Centro Interateneo Edunova di Unimore e la Fondazione Teatro Comunale di Modena, da tempo legati da un protocollo di intesa per la diffusione di eventi culturali e in particolare, della trasmissione in diretta streaming delle opere prodotte dal Teatro modenese.
Le lezioni, previste d a inizio aprile a fine giugno 2018, per una durata di 350 ore fra lezioni in aula, laboratori pratici e stage, saranno tenute a Reggio Emilia dal personale Edunova, presso la sede del centro universitario, da operatori di SKY Classica, del Teatro Comunale di Ferrara, dellIstituto Musicale di Studi Superiori Vecchi - Tonelli e dallUfficio Comunicazione/Produzioni Multimediali del Comune di Modena.
I partecipanti acquisiranno competenze teoriche sul linguaggio e sulla comunicazione audiovisiva, oltre ad una preparazione tecnica circa gli strumenti video e le azioni di comunicazione e trasmissione attraverso le apposite piattaforme. Al termine del corso si terrà uno stage per realizzare lo streaming live di uno spettacolo.
Il bando e il modulo per presentare la domanda di ammissione sono reperibili al sito
www.teatrocomunalemodena.it
Per informazioni si può scrivere alla mail formazionetcm@
Per presentare domanda di partecipazione cè tempo fino al 31 gennaio 2018.
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Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore - ufficiostampa@unimore.it il 20/11/2017